Duecentomila pensionati dovranno restituire la quattordicesima indebitamente percepita nel 2009. Tanti sono gli errori riscontrati nelle autodichiarazioni presentate in quel periodo per l’erogazione di un “bonus” previsto da una norma del 2007. A confermare le recenti indiscrezioni il presidente Inps Antonio Mastrapasqua. L’ente, ha detto, incontrerà rappresentanti delle categorie “per trovare il modo migliore di effettuare le trattenute cercando di salvaguardare le fasce più deboli”. L’Inps sta per inviare lettere per il recupero delle somme.
Quattordicesime errate, duecentomila da restituire
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