Raccolta differenziata |Acireale ferma al 7% - Live Sicilia

Raccolta differenziata |Acireale ferma al 7%

La cittadina ionica è ferma ad appena il 7 percento di rifiuti differenziati, nonostante una campagna dello scorso maggio avesse fissato l'obiettivo al 25 percento. Un risultato negativo, che peserà sulle tasche dei cittadini.

 

Nettezza Urbana
di
2 min di lettura

ACIREALE – Raccolta differenziata ferma al 7 per cento. Questi i dati del comune ionico secondo AciAmbiente, nonostante a massiccia operazione con annessa campagna di sensibilizzazione avviata nel maggio dell’anno scorso con l’obiettivo di arrivare a quota 25% entro la fine dell’anno. Un ritardo notevole, rispetto agli obiettivi previsti oltre che rispetto alla legge, che prevede il raggiungimento del 65% entro il 2012,  che avrà grosse conseguenze per i cittadini.

Il mancato raggiungimento dell’obiettivo previsto, infatti, comporterà un’addizionale del 20% al tributo di conferimento dei rifiuti in discarica, a carico dell’autorità d’ambito ( legge n°549 del 28/12/1995). Molte le proposte del consiglio comunale per implementare la percentuale di rifiuti differenziati, tra cui quelle del consigliere Riccardo Castro.

“Bisogna realizzare un centro comunale di raccolta, ad oggi neanche inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, includere la frazione umida tra i rifiuti da differenziare e attivare la raccolta porta a porta anche per la differenziata – spiega a LivesiciliaCatania il consigliere Riccardo Castro – ma nessuna proposta è stata presa in considerazione dall’amministrazione. I cittadini vanno educati alla civiltà – aggiunge – ma vanno anche incentivati: la mia idea è quella di creare un’isola ecologica dove ogni cittadino può recarsi conferire la propria differenziata, ricevendo in cambio dei bonus o decurtazioni sulla Tarsu”.

Un’ipotesi, presa in considerazione dall’amministrazione acese, in collaborazione con AciAmbiente. “Si sta lavorando a piè sospinto per individuare, attraverso una manifestazione d’interesse verso i privati, delle aree dove fin da subito si possa iniziare la raccolta del materiale da riciclo” – spiega l’assessore all’mbiente Gaetano Leonardi. “In ogni caso – aggiunge – tengo a ribadire che la raccolta di carta, vetro e plastica dallo scorso giugno è stata triplicata rispetto ai mesi precedenti. In sei mesi inoltre sono state recuperate 60 tonnellate di abiti usati, tolti alla raccolta differenziata. I meccanismi quindi stanno andando avanti ed è vero poi che tali sforzi vengono spesso vanificati dall’inciviltà di molti”. Ma sono in tanti i cittadini che lamentano inefficienza.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI