I 43 dipendenti della Radax di Trapani, azienda che produce materiale biomedicale, hanno scioperato oggi per protestare contro il trasferimento dell’impianto a Poggio Rusco (Mantova). La Cgil ha annunciato che “si opporrà fermamente a qualsiasi proposta di dimissione volontaria richiesta dalla società ai lavoratori che, a differenza dell’eventuale licenziamento, comporterebbe agevolazioni alla società in caso di nuove assunzioni non consentendo, però, agli ex dipendenti l’attivazione delle procedure per gli ammortizzatori sociali”. L’azienda, che si appresta a lasciare Trapani, agli inizi del Duemila ha usufruito di finanziamenti pubblici con la legge 488. Circostanza evidenziata in un’interrogazione del senatore Antonio d’Alì ai ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico.
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