Raddoppio ferroviario |Stancanelli: "Ci opporremo" - Live Sicilia

Raddoppio ferroviario |Stancanelli: “Ci opporremo”

Raffaele Stancanelli, dopo avere appreso dell'intesa per lo sviluppo delle rete ferroviaria siciliana con l'appostamento dei relativi stanziamenti ha convocato per questa mattina al Castello Ursino, insieme ai rappresentanti del forum per difesa del centro storico, un incontro per ribadire l'opposizione a  un progetto che "violenterebbe la memoria storica e architettonica della città di Catania".

Incontro al Castello Ursino
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CATANIA – “Consideriamo positivamente la firma del contratto istituzionale di sviluppo per la realizzazione della direttrice ferroviaria Messina-Catania-Palermo, ma ribadiamo che il progetto del nodo Catania, in cui rientra il raddoppio Zurria-Aquicella non può che essere quello alternativo da noi proposto. Se Rfi dovesse insistere sul progetto originario, con lo sventramento di gran parte del centro storico, ci opporremo con tutta la città per evitare lo scempio di Catania”. Lo dice il sindaco del capoluogo etneo, Raffaele Stancanelli, dopo avere appreso dell’intesa per lo sviluppo delle rete ferroviaria siciliana con l’appostamento dei relativi stanziamenti. “Domani, alle 10,30, in piazza Federico di Svevia, a Castello Ursino, insieme ai rappresentanti del forum per difesa del centro storico, il sindaco incontrerà i giornalisti per ribadire la continuità con le associazioni cittadine, la sovrintendenza e l’università, ogni azione contro il progetto Rfi, mediante una vigilanza congiunta, per fermare un progetto che violenterebbe la memoria storica e architettonica della città di Catania.


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