Rap, sindacati in commissione| Ferrandelli: "No ad aumenti Tari" - Live Sicilia

Rap, sindacati in commissione| Ferrandelli: “No ad aumenti Tari”

Il Pd: "Garantiremo gli accordi, serve chiarezza sui conti".

COMUNE DI PALERMO
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PALERMO – La commissione Bilancio e la commisione Aziende ricevono i sindacati della Rap ed è subito scontro politico. Dopo l’audizione dell’amministratore della partecipata, Giuseppe Norata, le commissioni del consiglio comunale hanno ascoltato oggi le organizzazioni sindacali che hanno chiesto rassicurazioni sui conti dell’azienda.

“Dopo un anno di mancanza di guida dell’azienda attendiamo dal nuovo presidente di conoscere i numeri dei bilanci e sopratutto il nuovo piano industriale rispetto al quale rideterminare le coperture”, dice Fabrizio Ferrandelli, che continua: “Voglio riconoscere il beneficio del dubbio a Norata fino alla presentazione del nuovo piano, ma vanno subito messe in chiaro alcune cose: il sindaco riveda immediatamente in fase di rendiconto 2017, dopo confronto con l’azienda, la partita dei debiti-crediti che non può avvenire così come indicato anche dalla Corte dei conti in maniera unilaterale e che, se restasse invariata, comprometterebbe l’azienda. Si dica con chiarezza, in seconda fase, come ripianare la perdita di circa 10 milioni di euro per il 2018, senza che questo determini aumenti Tari sulla pelle dei cittadini”.

“L’arrivo di Norata alla guida della Rap ha aperto una nuova fase di rapporti tra l’azienda e i sindacati e tra l’azienda e il Comune – dice invece il capogruppo del Pd, Dario Chinnici – rapporti basati sulla concertazione e sul lavoro sinergico che deve portare Palermo a tornare pulita e a godere di servizi efficienti. I sindacati hanno chiesto all’amministrazione comunale chiarezza sui conti e sui bilanci della Rap e certezze per il futuro, richiesta a cui ci associamo. Il Partito Democratico e la maggioranza si faranno garanti degli impegni concordati, con l’obiettivo di rilanciare l’azienda e di assicurare i servizi ai cittadini nonostante le solite ‘Cassandre’”.

“Abbiamo ribadito la posizione già assunta nei precedenti confronti con l’amministrazione comunale di Palermo alla presenza del sindaco: subito la rivisitazione del contratto di servizio contestualizzato alle nuove esigenze della città e la chiusura dei bilanci 2016 e 2017 con le transazioni, nel rispetto di quanto certificato dal precedente Cda aziendale, dal collegio sindacale, in sintonia con le indicazioni della Corte dei conti, evitando inesistenti perdite di esercizio nei due anni”. Così i sindacati di Rap Fit Cisl, Uil Trasporti, Fiadel e Filas. “In commissione è stata ribadita l’esigenza di incrementare il personale oggi decisamente insufficiente ad affrontare la sfida della raccolta differenziata e delle innumerevoli discariche abusive disseminate su tutto il territorio cittadino. Abbiamo apprezzato la disponibilità delle due commissioni a convocare un nuovo incontro congiunto, non appena l’azienda presenterà il nuovo piano industriale e quindi molto presumibilmente nei primi di ottobre, confermando la posizione di monitoraggio e verifica sull’approvazione dei bilanci 2016 e 2017”, concludono i sindacati.

“Siamo stati chiamati a rifondare una azienda dalle ceneri di un fallimento -dice Tony Sala di Palermo 2022 – e abbiamo operato in questi anni per darle credibilità. Oggi dobbiamo adottare tutte le azioni necessarie affinché il servizio continui a rimanere pubblico. Il rinnovo del contratto di servizio, con la sua rivisitazione, non può più attendere. Norata metterà a disposizione tutta la sua esperienza per la redazione di un piano industriale degno per un rilancio dell’azienda, in un equilibrio tra le esigenze del cliente e il rispetto dei lavoratori. Il Consiglio farà la sua parte”.


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