"Colpi di casco a un bengalese"| Madre e figlio condannati - Live Sicilia

“Colpi di casco a un bengalese”| Madre e figlio condannati

Il Palazzo di giustizia di Palermo

L'imputato accusato di rapina, la donna di avere minacciato la vittima. Sono entrambi palermitani.

PALERMO - LA SENTENZA
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1 min di lettura

PALERMO – Nel giugno 2015 due rapinatori pedinarono un commerciante bengalese dal negozio di alimentari nel quartiere Arenella fino a casa. Qui lo aggredirono a colpi di casco per strappargli via mille euro.

Uno dei presunti rapinatori, Jonathan Bonura, è stato condannato a sei anni e mezzo di carcere. Ha sempre dichiarato la propria innocenza. Condannata a due anni (pena sospesa) anche la madre dell’imputato, Rosaria Leto, accusata di averlo minacciato l’extracomunitario, che da anni vive regolarmente a Palermo, per convincerlo a ritrattare. Accusa sempre respinta dalla donna che al Tribunale disse di essersi limitata a spiegare che il bengalese che si era sbagliato: non era suo figlio l’uomo da lui riconosciuto in foto.

Assolto il terzo imputato, Sebastiano Alessio Marino. Non è stata ritenuta sufficiente per una condanna la sola intercettazione della telefonata in cui Leto lo avrebbe indicato come partecipe alla rapina.


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