PALERMO – L’assessorato della Salute affiancherà l’Asp di Trapani nella risoluzione delle criticità riscontrate nella consegna dei referti istologici, attraverso tutta la rete del sistema sanitario regionale, per consentire l’azzeramento dell’arretrato e il recupero della capacità di elaborazione secondo standard ottimali.
L’incontro teso
È l’esito dell’incontro che si è tenuto oggi pomeriggio a Palazzo d’Orleans tra il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, l’assessore Daniela Faraoni, i due dirigenti generali Salvatore Iacolino e Giacomo Scalzo, il capo di gabinetto della Presidenza, Salvatore Sammartano, con il direttore generale dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce, accompagnato dal direttore sanitario Danilo Greco. Riunione che, a trattati, sarebbe stata molto tesa.
I ritardi, scrive l’Ansa, coinvolgerebbero un centinaio di pazienti che sono in attesa da mesi, con un arretrato quantificabile adesso in circa 1.000 casi
Il presidente Schifani questa mattina, durante una conferenza a Palazzo D’Orelans, aveva detto che avrebbe voluto capire il perché di tempi così lunghi per la consegna di un esame istologico, come accaduto all’insegnate Maria Cristina Gallo, che ha dovuto attende otto mesi e adesso sta curando un tumore a Milano.
La petizione
Nel frattempo a Marsala è stata lanciata una petizione popolare per denunciare la “drammatica situazione in cui versa la sanità pubblica della provincia di Trapani.
‘Asp di Trapani non aveva mai informato l’assessorato regionale alla Salute dei ritardi accumulati nella consegna dei referti istologici con centinaia di pazienti in attesa da mesi, con un arretrato quantificabile adesso in circa 1.000 casi. E’ quanto apprende l’ANSA a conclusione della riunione convocata nel pomeriggio dal presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, per chiedere chiarimenti ai vertici dell’Asp, il direttore generale Ferdinando Croce e il direttore sanitario Danilo Greco.