PALERMO – “Sarà un pessimo Natale per centinaia di piccole e medie imprese artigiane su cui pesano tassazioni ormai al di là di ogni limite, senza alcuna agevolazione che permetta loro un’alternativa diversa a quella della chiusura”. A dichiararlo è il presidente di Confartigianato Imprese Palermo, Nunzio Reina, che in vista delle festività stila un primo bilancio delle imprese che chiederanno la cancellazione dagli elenchi della Camera di Commercio e procederanno a conseguente chiusura.
“Mentre la Regione decide il da farsi le imprese muoiono. Soltanto teorie, fatti zero. Serit, costi d’impresa, utenza: gli artigiani chiedono aiuto e lo fanno anche chiamandomi quotidianamente, ma noi associazioni, a questo punto, ci sentiamo impotenti. Il fisco è forte con i deboli e leggero con i ricchi. Per questo entro l’anno – conclude Reina – il numero delle 1500 imprese artigiane che hanno già chiuso i battenti è destinato inevitabilmente ad aumentare”.