Renzi: "Grazie a chi lavora contro la criminalità |A Catania sindaci sempre in prima linea" - Live Sicilia

Renzi: “Grazie a chi lavora contro la criminalità |A Catania sindaci sempre in prima linea”

La promessa non mantenuta dei fondi alla Nazario Sauro. #LiveRenziCT #Sud  Conclusa la visita del Premier a Catania.  (di Laura Distefano, Antonio Condorelli, Fernando Massimo Adonia, Angelo Capuano, Roberta Fuschi)

POLITICA
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CATANIA- Matteo Renzi nella città dell’Elefante, il presidente del Consiglio visiterà Comune, acceleratore working capital, Tre Sun e stabilimento Condorelli di Belpasso.

14.36. Il tweet di Renzi mentre lascia Catania: “Ho ringraziato magistrati e forze ordine per lavoro su Catania contro criminalità. E i sindaci, sempre in prima linea #sud

14.31. Sale la tensione tra i contestatori che attendono l’uscita del Premier da Palazzo degli Elefanti.

Il premier Matteo Renzi

14.18. Renzi chiude rispondendo alle grida delle contestazioni: Continueremo a stare nelle piazze nonostante loro. Questo Paese ha bisogno di politica”. L’applauso sancisce la fine della visita a Catania.

14.10. Dalla sala Bellini si sentono le urla e le grida dei contestatori. Un piccolo gruppo ha tentato di sfondare le transenne ma è stato bloccato dalle forze dell’ordine.

Renzi con il sindaco Bianco nella sala Bellini

14.05. Renzi esordisce rivolgendosi ai sindaci presenti: “Salve colleghi. Questa visita è per dare risalto al Mezzogiorno. E’ inutile fare l’elenco delle cose non fatte. Bisogna essere positivi”.

14.00. Inizia l’incontro alla sala Bellini. Ad aprire i lavori Enzo Bianco. “Questa città è un giardino, ma lo stesso giardino rischia di diventare una giungla”. Il discorso poi si è spostato sulla città metropolina: “Se lo diventassimo saremmo la settima città d’Italia. Il più grande non capoluogo d’Italia”. Bianco continua parlando dei bilanci straordinari dell’aeroporto di Catania: “C’è stato un aumento del 15% medio dei passeggeri”.

13.50. Matteo Renzi è arrivato a Palazzo degli Elefanti.

Contestazioni in via Vittorio Emanuele

13.22. Tensioni in via Vittorio Emanuele. Un mini-corteo, composto da una ventina di studenti che tentava di arrivare in Piazza Duomo, vicino al municipio di Catania, dove è atteso il premier Matteo Renzi, è stato bloccato dalla polizia in Via Vittorio Emanuele. Gli agenti sono schierati in tenuta antisommossa. I manifestanti scandiscono slogan contro il premier, gridando ‘Buffone, buffone’.

13.20. Il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo in mise sportiva. Porta una cartella nelle mani: “Chiedo a Renzi un minuto per consegnargli un dossier che spiega nei particolari cosa sia accaduto ad Acireale il 5 novembre. La Regione si è già attivata, aspettiamo solo un intervento del Governo”.

Piazza Duomo in attesa del Premier

13.20. E’ tutto pronto nella sala Bellini per accogliere Matteo Renzi. Presenti quasi tutti i 27 sindaci della Città Metropolitana, le autorità civili e militari. Intanto in Piazza Duomo sono state poste sulle transenne striscioni di contestazioni diretti al Premier. (LEGGI QUI)

Renzi a WCCT

13.09. Ad attenderlo anche il presidente dei giovani industriali Perdichizzi. Renzi su twitter: “Acceleratore di imprese a Catania. Un luogo dove i sogni possono diventare progetti. E posti di lavoro. Anche questo è #sud”

13.07. Ad attendere Renzi a WCTelecom il deputato nazionale Pd Burtone, il segretario Pd Enzo Napoli, il rettore Pignataro, il vicepresidente di Confindustria Catania. Telecom non ha autorizzato l’accesso nelle sede di via Novara ai giornalisti, dalla sede centrale di Roma sono stati selezionate solo alcune testate giornalistiche e agenzie stampa.

13.06. Renzi è appena arrivato in via Novara, nella sede di Working Capital di Telecom. Il Premier non si è fermato a parlare con i giornalisti. Renzi ha rilasciato solo una battuta: “Se non mi sbrigo non parte niente”

13.07. Ad attendere Renzi a WCTelecom il deputato nazionale Pd Burtone, il

13.00. Renzi a margine della visita alla fabbrica Condorelli: “Sto facendo un giro nel Sud per raccontare, accanto ai tanti problemi che ci sono anche le storie di successo. La famiglia Condorelli, investendo sulle cose buone e belle che ha questa terra, è riuscita a mettere in piedi un’azienda che esporta in 30 paesi nel mondo, e possiamo e dobbiamo fare di più. Non soltanto si creano posti di lavoro, si crea e diffonde la bellezza dell’Italia. Siamo stati alla 3Sun, andremo all’acceleratore Working Capital e poi a Reggio Calabria”

L'arrivo del Premier alla fabbrica di torroncini Condorelli

12.40. Renzi è arrivato al Belpasso alla fabbrica Condorelli. A guidare la visita istituzionale il sindaco Carlo Caputo: “Per la prima volta in tutta la sua storia – ha commentato con orgoglio il primo cittadino – Belpasso ha accolto un Presidente del Consiglio: nella visita odierna Renzi ha ammirato con i propri occhi i sofisticati metodi di lavoro di una vera eccellenza imprenditoriale del nostro territorio, come l’azienda Condorelli. Il premier – prosegue Caputo – è rimasto davvero colpito e sono sicuro che oggi noi siciliani e belpassesi abbiamo fatto davvero un’ottima impressione: allo stesso modo, con la sua contagiosa positività, Renzi ha impressionato positivamente noi che chiediamo una guida forte ed autorevole alla testa del nostro Paese”.   (GUARDA IL VIDEO)

12.35. Renzi su Twitter: “#sud contestazione CGIL FIOM. Ho fermato la macchina per parlarci. Sul #jobsact abbiamo idee diverse. Ma i lavoratori Micron sono salvi”.

12.28. Renzi lascia la 3Sun. Seconda tappa della visita: la fabbrica di torroncini Condorelli a Belpasso.

12.26. Bianco: “Proporrò a Renzi di ripristinare il credito d’imposta. Un aiuto alle imprese che crescono e creano ricchezza e non solo, quindi, a chi investe. Un contributo automatico senza mediazioni e burocrazia. Questa fabbrica è nata nel 2000 perché c’era la legge del credito d’imposta. Ho messo io la prima pietra quando ero ministro dell’Interno.

12.23. Sempre Enzo Bianco: ” Più tardi al Comune parlerò a Renzi del nostro aeroporto, indispensabile per la crescita della Sicilia”.

12.22. Il sindaco di Catania Enzo Bianco a margine dell’incontro alla 3Sun: ” Il Premier è molto interessato a darci una mano per sbloccare i fondi europei destinati alla ricerca. Questa fabbrica ne riceve due milioni, ma ne ha bisogno almeno dieci volte di più. Se li ottenesse diventerebbe un centro a livello mondiale”.

12.20. Renzi: ” Il dato sulla disoccupazione ci preoccupa, ma i numeri ci dicono che sono aumentati gli occupati. Ci sono più persone che lavorano da quanto abbiamo iniziato la nostra azione di Governo. Ci sono a livello nazionale 100 mila posti di lavoro in più”.

12.19. Renzi: “La vertenza Micron grazie all’intervento del Governo è stata sostanzialmente risolta. Dai 429 esuberi siamo passati a 7 e risolveremo anche i problemi di questi ultimi”.

12.18. Renzi: “Oltre ai suoi problemi l’Italia ha la capacità di raggiungere risultati eccellenti”.m

12.17. Renzi: “Questa fabbrica è un’eccellenza siciliana che ci invidia il mondo. Ciò che viene prodotto qui è più competitivo di quello cinese”.

12.16 “Qualcuno ci vorrebbe chiusi nei palazzi ma io giro come una trottola per l’Italia, perché vedo che ci sono tanti problemi ma anche tante eccellenze, come queste”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi a margine di un incontro alla 3Sun di Catania. “I pannelli di quest’azienda – ha aggiunto – sono i migliori al mondo perché realizzati con la tecnologia maggiormente avanzata”.

12.08. “Venire qui serve a ringraziare chi lavora e chi si scommette” queste le parole del Premier ai giornalisti a margine della visita allo stabilimento della 3Sun di Catania.

11.58.  Renzi, accompagnato dal sottosegretario Delrio, ha terminato la visita allo stabilimento 3SUN (LEGGI LA SCHEDA)

11.25. Renzi è arriva nello stabilimento 3Sun. Il Premier non si è fermato a parlare con i giornalisti. Ad alta voce il presidente del consiglio ha detto: “Ho molta fretta” e subito dopo accompagnato dalla scorta è entrato nella sede dell’azienda di pannelli fotovoltaici per la sua visita istituzionale. Ad attenderlo Prefetto e Sindaco di Catania.

11.11. Il Premier è in ritardo rispetto alla scaletta diffusa ieri dal Comune di Catania. Intanto alla 3Sun è arrivata una delegazione di lavoratori della St Microelectronics che chiederanno di poter incontrare il Premier dopo la sua visita allo stabilimento di pannelli fotovoltaici.

Il sindaco Enzo Bianco davanti alla sede di 3Sun in attesa di Renzi

10.53. A 3Sun arrivano le autorità: il prefetto Maria Guio Federico, il sindaco Enzo Bianco e tra gli altri è presente anche l’europarlamentare Michela Giuffrida.

Presidio della Fiom

10.50. In attesa del Premier. Alla St Microelectronics un presidio di protesta.

10.24. “L’Italia ha tanti problemi ma anche tante storie bellissime. Non mi faccio chiudere nei palazzi e vado ad ascoltarle, come sempre”. Lo scrive su Twitter il premier Matteo Renzi, che è in viaggio verso Catania, dove oggi inizierà una visita al Sud, che toccherà anche la Calabria e la Campania. Il premier accompagna il messaggio con l’hashtag #Sud. (ANSA).

10.23. “Il problema del distacco tra i cittadini e la politica è in cima alle mie preoccupazioni. E vorrei esser chiaro: se questo accade è colpa della politica, non certo dei cittadini”. Lo dice il presidente del Consiglio Matteo Renzi in un’intervista a La Sicilia in occasione della sua visita di oggi a Catania, tornando sull’alto astensionismo alle regionali. “Non a caso – aggiunge il premier – fin dal primo giorno ho indicato chiaramente che l’obiettivo del governo era riportare al centro la politica per risolvere i problemi dei cittadini. Per fare questo però, prima di tutto è la politica a dover dare l’esempio”. (ANSA)

10.21. Il premier replica alle polemiche sullo Sblocca Italia in Sicilia, dove il M5s all’Ars ipotizza un referendum abrogativo: “Abbiamo voluto aggredire con decisione tutte quelle norme che nel tempo sono servite solo a complicare la vita dei cittadini. Semplificare non significa però che ognuno può fare come vuole senza regole. Anche sulle norme che riguardano le trivellazioni deve essere chiaro che non c’è alcun cedimento sul piano delle tutele ambientali, anzi si inseriscono misure di garanzia e controlli più stringenti di prima”. (ANSA)

10.19. Alla 3Sun, nella zona industriale, è tutto pronto per accogliere il Presidente del Consiglio Matteo Renzi.

10.06. Il Premier visiterà lo stabilimento di Belpasso dell’azienda dolciaria Condorelli. La storia di Condorelli è un classico caso di self made man. L’azienda Condorelli nasce dall’iniziativa imprenditoriale del suo fondatore Francesco Condorelli. Nel lontano 1933 aprì il suo primo negozio di pasticceria artigianale a Belpasso(CT). Il successo del Cavaliere arriva alla fine degli anni 60’, quando ebbe l’intuizione di reinventare uno dei simboli della tradizione dolciaria italiana: il torrone. Condorelli creò il morbido torrone monodose, di seguito denominato “Torroncino”. In seguito, grazie anche ad una campagna pubblicitaria nazionale sulla Rai, arrivò il salto di qualità e la distribuzione in tutta l’Italia. Oggi i prodotti con il marchio Condorelli sono esportati in oltre 30 paesi. “ll mercato estero – spiega Giuseppe Condorelli, amministratore unico dell’azienda, entusiasta per la visita del Premier- continua a crescere e i nostri prodotti sono molto apprezzati e rappresenta quasi l’8% del nostro fatturato”. (GUARDA IL VIDEO)

10.00. “Abbiamo tutte le condizioni per spendere presto e bene le risorse” dei fondi europei, “dipende da noi, non da altri. Dobbiamo smetterla di cedere al pessimismo. Il Sud ha tutte le capacità per diventare ciò che si merita”. Lo dice – in un’intervista a La Sicilia – il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che oggi sarà a Catania per portare “un messaggio di fiducia alla Sicilia che si rimbocca le maniche e che combatte più forte”. (ANSA)

9.23. Già da questa mattina sono state avviate le misure per garantire la massima sicurezza al Presidente del Consiglio durante la sua visita. Un elicottero sta sorvolando le zone dove sono previste le varie tappe del programma stilato da Palazzo Chigi. Tra poco l’area attorno al Comune sarà blindatissima. L’arrivo a Palazzo degli Elefanti è previsto alle 13.

Il programma ufficiale prevede l’arrivo allo stabilimento Tre Sun per le 10.45, quindi nello stabilimento Condorelli di Belpasso (11.30) e dopo Tim Working Capital accelerator (intorno alle 12.15).  Alle 13.15 il Presidente del Consiglio è atteso al Comune di Catania per incontrare le autorità.

Per l’occasione sono stati convocati i 27 sindaci della nascitura Città metropolitana di Catania e decine di consiglieri comunali. Al Comune Renzi e Bianco dovrebbero discutere di enti locali e rapporti Stato-regioni. Previste contestazioni, la città è blindata.

Bianco punta sulla nascita del Distretto Sud Est che comprende Catania, Ragusa e Siracusa, sulla realizzazione della Catania-Ragusa, ma deve fare i conti con l’emergenza sicurezza e la crisi che attanagliano la città. Per questo, dalla visita di Renzi si attendono risposte concrete.

Risposte che non sono arrivate alla scuola Nazario Sauro di Nesima dopo la prima promessa (non mantenuta) di Renzi. Il presidente del Consiglio fresco di nomina aveva chiesto ai sindaci di indicare un edificio per il quale erano necessari interventi strutturali. Secondo quanto aveva promesso Renzi, doveva essere sufficiente inviare un’email per ottenere lo sblocco dei fondi richiesti in tempi brevissimi. Il Comune di Catania è stato il primo in Italia a chiedere gli importi necessari per mettere in sicurezza la Nazario Sauro. A distanza di 7 mesi dei soldi non c’è traccia.

C’è poi una Catania che il presidente del Consiglio non vedrà mai, è quella fatta dai precari, dagli studenti universitari, dai cittadini di Biancavilla uccisi dall’amianto. La loro voce è contenuta nelle lettere aperte che LivesiciliaCatania pubblica integralmente.

 

 

 

 


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