PALERMO – I lavoratori della Reset tornano sul piede di guerra. Oggi e domani i sindacati hanno convocato un sit-in a piazza Pretoria per chiedere al consiglio comunale, che nelle prossime settimane discuterà del bilancio 2019, di prevedere le somme che consentano di rispettare gli accordi sottoscritti nel 2014 e nel 2017.
Ad oggi l’amministrazione stanzia solo 31 milioni di euro strutturali l’anno contro i 42 previsti, con le ore settimanali che così non accennano ad aumentate. Inoltre le commesse delle altre aziende non decollano: Rap aspetta che il Comune rinnovi il contratto di servizio, Amap non può affidare altre commesse se prima la Reset non si iscrive all’Anac cambiando il proprio statuto. I sindacati chiedono risposte immediate e così questa mattina hanno simbolicamente occupato l’Aula del consiglio comunale.