PALERMO – “Tutti i dipartimenti della Regione hanno concluso il riaccertamento dei residui passivi, per cui si sbloccano pagamenti per circa due miliardi di euro a favore di imprese”.
Ad annunciarlo il presidente della Regione Renato Schifani, al termine della seduta della giunta nella quale sono stati ascoltati il ragioniere generale e i dirigenti dei dipartimenti in ritardo con il completamento delle procedure.
Nei giorni scorsi, il presidente Schifani aveva stigmatizzato proprio il “ritardo intollerabile, nonostante il Governo e il Parlamento avessero fatto la loro parte approvando nei termini di legge la manovra Finanziaria, come non accadeva da moltissimi anni”.
Stamattina è stato accertato l’aggiornamento. Tutte le verifiche si sono finalmente concluse e gli uffici possono iniziare a emettere i mandati di pagamento: 900 milioni di risorse regionali e un miliardo e cento milioni di fondi extraregionali.
“L’ottimale utilizzo delle risorse finanziarie, nei modi e nei tempi previsti – sottolinea il presidente – è una priorità del governo regionale. Al di là della notizia positiva di oggi, riteniamo fondamentale che, per il futuro, i dirigenti generali riscontrino celermente e nei tempi previsti tutte le richieste della ragioneria generale, con particolare attenzione a quelle finalizzate alla produzione degli elementi informativi necessari per l’elaborazione dei documenti contabili come il bilancio di previsione, il riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi e il rendiconto generale”.
“Il mancato adempimento – conclude Schifani – sarà considerato grave inadempienza dirigenziale e sarà oggetto di un’apposita valutazione da parte della giunta regionale per l’applicazione di eventuali sanzioni, compresa la revoca dell’incarico”.