PALERMO – Le accuse non reggono. Il Tribunale del Riesame annulla l’ordinanza di custodia cautelare e scarcera Giuseppe Vallecchia e Giuseppe Randazzo.
Erano finiti in manette lo scorso luglio, assieme ad altre quattordici persone, con l’accusa di avere fatto parte di un’associazione a delinquere che spacciava droga nel rione Zisa.
Vallecchia, parente di Fabio Chiovaro che è stato il reggente del mandamento mafioso della Noce, era considerato uno dei promotori della banda. Gli avvocati Debora Speciale e Angelo Formuso hanno sostenuto che nelle intercettazioni non ci fossero specifici riferimenti al ruolo degli indagati. Nel caso di Randazzo l’avvocato Formuso ha spiegato che il suo assistito si trovava a lavoro a Pavia e non poteva avere partecipato alle operazioni di spaccio che gli vengono contestate.