PALERMO – Deve scontare una pena definitiva di quasi tre anni, ma da gennaio era ricercato dalla polizia. E’ stato rintracciato alla Vucciria dalla polizia, Vito D’Anna, 53 anni, finito in carcere per rapina aggravata in concorso e sequestro di persona, commessi nel mese di luglio 2010.
L’Investigativa del commissariato Oreto-Stazione ha rintracciato l’uomo tra i vicoli della zona popolare, dove abitano alcuni suoi parenti: per lui si sono aperte le porte del Pagliarelli. D’Anna, già conosciuto dalle forze dell’ordine per diversi precedenti penali, era stato arrestato in flagranza sette anni fa per la rapinai a mano armata con sequestro di persona ai danni di un furgone che trasportava tabacchi.
Un colpo che avrebbe fruttato 500 mila euro, a cui D’Anna diede vita insieme a tre complici. Sorvegliato speciale dal novembre dello stesso anno, è stato condannato dalla Corte d’Appello, nel 2015, per aver violato più volte la misura.
