Riciclaggio per i clan, assolto l'imprenditore Signorelli - Live Sicilia

Riciclaggio per i clan, assolto l’imprenditore Signorelli

Per i giudici il misterbianchese non ha commesso il fatto

CATANIA – Assolto per non aver commesso il fatto: è la sentenza pronunciata nei confronti di Domenico Signorelli, imprenditore di Misterbianco, coinvolto nel 2019 nell’inchiesta Samael. Signorelli era accusato di riciclaggio, la sua azienda CoInvest fu sequestrata dal Ros perché ritenuta strumento per le operazioni finanziarie del clan Santapaola-Ercolano.

Riciclaggio: l’assoluzione

La sentenza su Signorelli, difeso dall’avvocato Giampiero Torrisi, è stata pronunciata nel pomeriggio di giovedì. Il giudice Carlo Cannella, si legge nel dispositivo, “assolve Domenico Signorelli dal reato ascrittogli per non avere commesso il fatto. Dispone la revoca e la restituzione ai legittimi proprietari di quanto in sequestro”.

Il sequestro

Nell’inchiesta Samael vennero sequestrati diversi terreni appartenenti alla CoInvest, società di cui era intestatario Signorelli. Secondo l’accusa quei beni erano stati acquistati con soldi appartenenti al clan Santapaola – Ercolano. La sentenza di oggi ha invece stabilito che l’imprenditore non ha commesso il fatto.


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