CATANIA – Non sono state deluse le aspettative, anche se la riunione di oggi a Palazzo Minoriti per eleggere il Cda della SRR, la Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti, qualche sorpresa l’ha riservata. A cominciare dal presidente del consiglio di amministrazione del nuovo organismo che si occuperà di rifiuti a livello provinciale, eletto dai primi cittadini chiamati a raccolta, su proposta del Comune di Catania. Si tratta di Massimo Rosso, esperto contabile e uomo di fiducia del primo cittadino di Catania, Enzo Bianco, oggi pomeriggio rappresentato alla riunione dall’assessore al Bilancio, Giuseppe Girlando.
Massimo Rosso, catanese, 48 anni, laureato in Economia e Management Internazionale e con diversi Master tra cui quello in Corporate Finance & Investment Banking, è revisore contabile. Si è occupato di progettazione finanziaria ed è stato advisor di Project finance per la realizzazione di opere pubbliche nonché responsabile di finanza in società di progetto concessionarie di pubblici servizi. Revisore dei Conti del Teatro Stabile di Catania, è stato membro del Collegio dei Revisori del Comune etneo dal 2003 al 2009. Rosso, che è stato anche componente del Consiglio Generale dell’ASI di Catania, presiederà dunque il nuovo organismo nato sulle ceneri degli Ato. La competenza d’ambito sarà provinciale e dunque abbraccerà tutti e 28 i comuni del territorio etneo, salvo poi poter decidere di dar vita a consorzi tra municipi.
Al consiglio di amministrazione confermati invece tre dei quattronomi che circolavano nei giorni scorsi: al Consiglio di amministrazione siederanno, infatti, Carmelo Galati, sindaco di Sant’Agata li Battiati, Nino Borzì, sindaco di Nicolosi e Mauro Mangano sindaco di Paternò. Il quarto componente eletto è Andrea Messina, primo cittadino di San Giovanni La Punta.
