Piano aeroporti, Riggio: |"Bisogna aprire ai privati"

Piano aeroporti, Riggio: |”Bisogna aprire ai privati”

I vertici dell'Enac intervengono sulle polemiche in merito alla mancato inserimento di Catania tra le infrastrutture di trasporto aereo strategici per l'Europa. Per Vito Riggio il management locale della Sac non può garantire un alto standard di qualità dei servizi.  "Per questo - dichiara-  ritengo che occorra aprire ai gruppi privati"

NODO FONTANAROSSA
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CATANIA – “La gestione degli aeroporti pone l’esigenza di un’apertura ai gruppi industriali”. Lo dice il commissario dell’Enac, Vito Riggio, che interviene nelle polemiche sul mancato inserimento dello scalo di Fontanarossa nella top ten del piano nazionale degli aeroporti. “La proiezione internazionale dei nostri scali ha bisogno di uno standard elevato di servizi in grado di attrarre il traffico aereo dall’Europa, dall’America e dall’Asia. Mi pare difficile – sottolinea Riggio – che un management locale, per quanto efficiente e competente, possa rispondere a questa esigenza. Per questo, solo per questo, ritengo che occorra aprire ai gruppi privati”. “Oltretutto – aggiunge Riggio – una legge regionale recente impone la dismissione delle quote in mano agli enti pubblici presenti nella gestione dei maggiori aeroporti siciliani”.

Intanto nel corso della riunione di stamattina a Palazzo degli elefanti, Alfio Pagliaro, segretario generale della Camera di Commercio ha annunciato che il commissario dell’ente camerale Dario Lo Bosco incontrerà Riggio il prossimo mercoledì a Roma.


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