CATANIA – Pino Rigoli non va tanto per il sottile: la sosta forzata imposta al Catania dal rinvio della gara contro il Fondi ha rotto gli equilibri anche il tecnico etneo ha tenuto i suoi sulla corda dopo il pareggio conquistato ad Andria. Domani i rossazzurri affronteranno al seconda di tre trasferte consecutive con l’obiettivo di azzerare la penalizzazione e lanciare un messaggio importante a tutto il girone meridionale di terza serie.
“Non aver giocato domenica scorsa – ha affermato Rigoli nella conferenza stampa pre gara – ci ha danneggiati ma ciò non dovrà rappresentare un alibi. Affronteremo il match del “Granillo” con la giusta concentrazione, pensando innanzitutto ad imporre il nostro gioco per avere la meglio sugli avversari. Ad Andria non abbiamo demeritato anche se gli avversari ci hanno creato qualche difficoltà con i lanci lunghi. Il nostro obiettivo mira a proporre un calcio offensivo per riuscire ad ottenere sempre il risultato migliore contro qualsiasi avversario. Sappiamo che tutte le squadre giocano contro il Catania la “partita della vita” ma dovremo farci trovare pronti sia sotto il profilo tecnico che agonistico. Non dico, sin d’ora, se cambierò qualcosa in formazione rispetto alle gare precedenti. Valuterò le scelte da fare in riferimento all’undici che inizierà la gara a seconda delle esigenze che richiederà la partita. Non ci sono scelte determinate a priori nell’undici titolare. Se giocherà Bergamelli in difesa? Dario è un calciatore importante per noi che offre indubbie garanzie ma sta ancora recuperando per arrivare alla condizione migliore.
“Domani pomeriggio affronteremo una Reggina ringalluzzita dai recenti risultati ottenuti (vittoria casalinga nel derby dello Stretto e pareggio a Siracusa) che hanno ridestato grande entusiasmo. Quella amaranto è una compagine che fa affidamento soprattutto sul gioco corale puntando sul modulo 4-3-3 abbastanza offensivo. Noi abbiamo l’obbligo di cercare di vincere tutte le gare, ognuna delle quali rappresenta una vera finale. L’atteggiamento iniziale, il giusto approccio alla gara sono fattori determinanti per fare bene e risalire in classifica”.
Queste le probabili formazioni:
Reggina (4-3-3): Sala; Cane, Gianola, Kosnic, Possenti; Bangu, Botta, De Francesco; Oggiano, Coralli, Porcino. All. Karel Zeman.
Catania (4-3-3): Pisseri, Nava, Dràusio, Bastrini, Djordjevic, Silva, Scoppa, Biagianti, Russotto, Paolucci, Calil. All. Pino Rigoli
Arbitro: Daniele D’Alessandro
