PALERMO – Il Palermo perde la testa. A Carpi i rosanero vengono sconfitti 1-0 al termine di una partita giocata male e “viziata” da un arbitraggio discutibile che ha praticamente tagliato le gambe alla formazione di Beppe Iachini. E’ vero che la squadra rosanero ha giocato senza verve, senza grinta, ma il ko è maturato a causa di un rigore che sicuramente spaccherà i moviolisti. L’arbitro Candussio punisce in maniera piuttosto severa un fallo di mano in area di Daprelà, su segnalazione dell’assistente. Un rigore che in Pescara-Padova non è stato assegnato a favore della formazione veneta. E allora la domanda sorge spontanea: qual è il metro di giudizio di questa classe arbitrale?.
Palermo che esce con le ossa rotte da una trasferta che sembrava abbordabile e che invece si è rivelata una Waterloo. Sì, perché Candussio ha completato l’opera espellendo Daprelà e Andelkovic in campo, e Perinetti, Iachini e il dirigente Francoforte in panchina. Ma i rosanero comunque – per quello che si è visto in campo – non avrebbero comunque meritato la vittoria: Iachini, infatti, inspiegabilmente ha lasciato fuori Verre, unico giocatore di qualità, affidando la regia al povero Ngoyi che regista non è. Se poi Belotti ed Hernandez non sono completamente in giornata, la frittata è fatta. Una sconfitta che oltre a far saltare i nervi fa perdere anche la testa della classifica, l’Empoli infatti sbanca Novara e controsorpassa i rosa.
La cronaca. Tutto confermato, Iachini conferma in avanti Hernandez e Belotti, in difesa Milanovic vince il ballottaggio con Terzi. Nel Carpi c’è l’ex Mbakogu. Palermo subito vicino al gol con una punizione a giro di Barreto. Il Palermo ha problemi nell’impostare il gioco e allora si affida a lunghi lanci, come al 23’ quando Barreto lancia Belotti che tira addosso al portiere del Carpi Kovacsik. Partita noiosa, senza sussulti e con le due squadre impantanate. Ngoyi torna ad essere impacciato e non riesce mai a creare gioco, inspiegabile la scelta di non far giocare Verre, uomo di qualità che potrebbe dare maggiore vivacità alla manovra. Espulso intanto dalla panchina Perinetti. Belotti ed Hernandez sono abbandonati in avanti e gli arrivano pochissimi palloni.
Ripresa, nessun cambio per i rosa. Partita molto spigolosa con il Carpi che si difende bene. Intanto Iachini decide di cambiare dopo dieci minuti, fuori uno spento Ngoyi e dentro Lafferty. Di Gaudio, nel frattempo, palermitano doc prova a fare male, tiro a lato. Al 62’ Pisano di testa da buona posizione angola troppo. Al 70’ cambia il match, calcio di rigore discutibile per il Carpi per tocco in area di mani di Daprelà. Lo svizzero viene espulso e Memushaj fa centro, 1-0. L’arbitro Candussio protagonista in tutto, espulso per proteste anche Iachini e poi il segretario Francoforte. Entra intanto Verre al posto di Hernandez. Nel finale espulso anche Milanovic per una presunta manata nei confronti di un avversario. Finisce 1-0, Palermo sconfitto.
TABELLINO
Marcatori: Memushaj (rig) al 71′.
CARPI 22 Kovacsik; 19 Pasciuti, 2 Pesoli (cap.), 21 Romagnoli, 6 Gagliolo; 24 Porcari; 7 Concas, 25 Lollo, 20 Memushaj, 11 Di Gaudio (90′ Letizia); 10 Mbakogu (87′ Inglese). A disposizione: 1 Nocchi, 4 Bertoni, 9 Della Rocca, 13 Sperotto, 17 Kirilov, 18 Cani, 27 Sgrigna. All: Stefano Vecchi.
PALERMO: 22 Ujkani; 6 Munoz, 5 Milanovic, 4 Andelkovic; 3 Pisano, 15 Bolzoni (87′ Lores), 27 Ngoyi (53′ Lafferty), 8 Barreto (cap.), 28 Daprelà; 30 Belotti, 11 Hernandez (75′ Verre). A disp: 12 Fulignati, 10 Di Gennaro, 13 Troianiello, 17 Morganella, 19 Terzi, 21 Bacinovic. All: Giuseppe Iachini.
ARBITRO: Renzo Candussio (Cervignano).
NOTE Ammoniti Porcari (C) 7′, 28′, Bolzoni (P) 44′, Barreto (P) 45′, Munoz (P) 54′, Mbakogu (C) 85′, Lollo (C) 90′. Espulsi Daprelà per somma d’ammonizioni (P) 71′, Iachini per proteste (P) 74′.
