Trovata la quadra per le soprintendenze ai Beni culturali. Dopo giorni di confronti e boatos gli incarichi sono stati definiti oggi, a quanto apprende Livesicilia, con decreto del direttore dei Beni Culturali Gesualdo Campo che guida la burocrazia dell’assessorato affidato a Gaetano Armao.
A Palermo – nodo spinoso delle trattative – arriva Gaetano Gullo, dato dai rumors come papabile insieme a Sebastiano Tusa, che invece va alla soprintendenza di Trapani. Adele Mormino, per anni soprintendente nel capoluogo passa a capo del Centro del restauro. Ad Agrigento nominato Pietro Meli, a Caltanissetta Matteo Scognamiglio, a Catania Vera Greco, a Enna Fulvia Caffo, a Messina Salvatore Scuto, a Ragusa Alessandro Ferrara, a Siracusa Concetta Ciurcina.
Alla soprintendenza del mare va Giuseppe Gini. Giulia Davì va a capo del Centro del catalogo, Francesco Vergara alla Biblioteca regionale, Giovanna Cassata al museo Abatellis.
L’ex soprintendente di Messina Rocco Scimone passa a capo della biblioteca della città dello Stretto. Beatrice Basile passa dalla soprintendenza di Enna al museo Paolo Orsi. E Mariella Muti, che era a capo dela soprintendenza di Siracusa, va al museo Bellomo.
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