MINEO – Due furgoni dati alle fiamme, quattro auto distrutte oltre a decine di vetri infranti e cassonetti danneggiati, questo il grave bilancio di una rivolta consumatasi quale ora fa all’interno del Cara di Mineo. Le motivazioni stando a quanto riferito dagli stessi partecipanti alla rivolta sarebbero da attribuire al diniego alla richiesta di soggiorno ricevuto dalla commissione della prefettura di Catania.
Durante la rivolta che ha interessato non oltre una ventina di immigrati, di cui solo quattro avevano ricevuto il diniego, sono stati saccheggiati anche i magazzini interni al Cara da cui sono stati rubati viveri, sigarette e altro materiale di cui ancora si sta facendo la conta. Sul posto Vigili del Fuoco e Polizia.