La sonda Rosetta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) ha toccato il suolo della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Subito, come previsto, il computer di bordo e tutti gli strumenti si sono spenti, dopo avere inviato a Terra le immagini più ravvicinate mai viste del suolo della cometa. Rosetta ha inviato anche dati su gas e polveri vicini al suolo, che potrebbero contenere informazioni preziose per ricostruire le origini del del Sistema Solare e, forse, per scoprire molecole alla base dei mattoni della vita. “Come accade in ogni manovra, c’è stata solo qualche piccola variazione, che ha portato la sonda Rosetta ad atterrare 90 secondi prima del previsto e a 44 metri di distanza dal punto individuato”.
Rosetta sulla cometa | Addio per sempre
Foto d'archivio
La sonda spaziale ha inviato i primi dati e le immagini, poi si è spenta.
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