Rossi: “Occhio, i sardi | non sono in crisi”

Cagliari tappa decisiva per la Champions? Macchè, per Delio Rossi, tutte le partite sono uguali e nessuna è fondamentale. Anche la partita in terra sarda per il tecnico rosanero è una partita come le altre, ma fa attenzione alla squadra rossoblù: “Ho visto le ultime due gare del Cagliari, non è una formazione che ha fatto male, sia col Milan in casa che con la Juventus a Torino. Il cambio di allenatore sicuramente cambia a breve termine, ma con la programmazione ha poco a che fare. Non credo sia una squadra in crisi”. La Juventus, causa la sconfitta di ieri a San Siro, potrebbe essere fuori dai giochi Champions, Rossi commenta così: “Sarei un ipocrita nel dire che per noi era preferibile che la Juventus vincesse a Milano. Non so se i bianconeri sono tagliati fuori dalla corsa al quarto posto”. Bertolo ed Hernandez al posto di Liverani e Cavani? Rossi fa pretattica: “Se manderò in campo Abel, sicuramente sarà perchè credo in lui e nelle sue possibilità. Comunque non ho preso già delle decisioni, lo sapete, la formazione la faccio il sabato notte”. La settimana prossima ci sarà Palermo-Milan, la lista dei diffidati non influenzerà le scelte dell’allenatore rosanero: “Non penso che i diffidati possano influenzare le mie scelte tecniche. Io mando in campo i giocatori in base ad altri aspetti e non perchè rischiano di saltare la prossima gara”. Infine Rossi chiude parlando di progetti che ormai lui stesso non “progetta” più: “Secondo me, la strategia societaria viene prima dei punti immediati, poi se c’è una programmazione precisa i risultati arrivano. In ogni caso ormai, dopo tutti questi anni, ritengo che in Italia sia davvero difficile far programmi a lungo termine”.