PALERMO – È stata assecondata una delle richieste dei cittadini di Vergine Maria che, a Palermo, si oppongono al progetto di ampliamento del cimitero dei Rotoli. Verrà realizzata una nuova strada pubblica a doppio senso di marcia per collegare via Bordonaro al futuro parcheggio del camposanto, esattamente come auspicava la borgata.
Il Consiglio comunale ha approvato, all’unanimità, la mozione firmata dai consiglieri di opposizione – Arcoleo, Argiroffi, Giaconia, Piccione e Randazzo – che impegna il sindaco e l’amministrazione comunale ad “espropriare le porzioni di aree necessarie alla realizzazione” del progetto.
Il documento, varato e promosso durante la seduta di discussione sull’avanzo vincolato, suggerisce di prendere “le somme utili a procedere” dal Fondo di Riserva. Nello stesso, è richiesta, inoltre, la costruzione di un marciapiede “almeno su un lato della sede stradale per tutta l’estensione della strada”.
Intanto, la controproposta progettuale dei residenti di Vergine Maria, che qualche giorno fa hanno organizzato una raccolta firme, è pronta ed è stata presentata all’amministrazione. L’hanno sottoscritta 200 persone che vivono nel quartiere. Nel loro progetto si sottolinea, ancora una volta, la necessità di realizzare suddetta strada.
Randazzo: “Rappresenta un primo passo”
“Durante la discussione dell’avanzo vincolato abbiamo posto il tema”, dichiara Antonino Randazzo, schierato da tempo a fianco del rione in questa crociata. “Vergine Maria è una zona che sta molto a cuore al Movimento 5 stelle ed anche alle altre forze di opposizione, Pd, Progetto Palermo e Oso. Per questo – aggiunge il capogruppo del M5s – abbiamo elaborato una proposta che contenesse almeno uno degli elementi suggeriti dai cittadini”.
“Abbiamo, quindi, chiesto al sindaco l’impegno di procedere ad espropriare la parte di strada privata che servirà per la realizzazione della via di accesso all’eventuale parcheggio pubblico e di impegnare le somme necessarie per questo intervento dal Fondo di Riserva” continua Randazzo, consapevole che si tratta però di un risultato modesto. “È una piccola istanza, ma rappresenta il primo passo di un percorso ovviamente ancora lungo e travagliato – conclude il consigliere -. Faremo del nostro meglio per portare avanti la battaglia della borgata contro l’ampliamento del cimitero e fornire loro gli spazi verdi e l’area polifunzionale come hanno richiesto”.