GIARRE – Ha lasciato le chiavi inserite nel cruscotto ed è sceso dall’auto per riempire due bottiglie alla fontanella di via Pio La Torre a Riposto. Una distrazione fatale. In pochi minuti due malviventi sono saliti a bordo della vettura, una Pegeout Partner, fuggendo a tutta velocità tra le vie del comune marinaro. Ma circa dieci minuti dopo i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Giarre, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno ritrovato la vettura poco prima delle 20 e arrestato uno degli autori del furto, il pregiudicato Angelo Andò, 31enne giarrese. I militari li hanno notati davanti ad un’abitazione di via Settembrini a Giarre mentre scaricavano dall’automobile buste contenenti generi alimentari.
Quell’auto nuova di zecca ha insospettito i carabinieri che hanno deciso di procedere ad un controllo. Ma prima del loro arrivo il complice si è dato alla fuga, facendo perdere le proprie tracce. Andò in un primo momento, incalzato dalle domande dei militari, ha raccontato di aver preso quell’auto in prestito da un amico. Il racconto però non ha convinto i militari che, dopo aver verificato che l’auto non risultava rubata, hanno deciso di contattare il proprietario. Quest’ultimo non aveva ancora avuto il tempo di denunciarne il furto. A quel punto il 31enne è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. L’automobile, al cui interno si trovavano oltre alle buste della spesa anche un pc portatile ed un proiettore, è stata restituita al legittimo proprietario. Le indagini sono ancora in corso per identificare ed arrestare il secondo malvivente.
