Sabatini, l'addio è ormai certo | Nel "toto ds" Perinetti in pole - Live Sicilia

Sabatini, l’addio è ormai certo | Nel “toto ds” Perinetti in pole

Le scelte del presidente. Si parla di Moggi
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Solitamente dopo un bell’acquazzone arriva sempre l’arcobaleno. Lo spettro di luci colorate ancora non si è visto, ma in casa Palermo, dopo la bufera Sabatini, si inizia a intravvedere qualche schiarita. Una cosa finora è certa: Sabatini non farà retromarcia e Zamparini non cercherà di convincerlo a tornare. Quindi l’addio del ds è certo, ufficiale. Andiamo avanti. Adesso, al contrario di quanto ha detto Zamparini in una delle sue interviste rilasciate nella giornata di ieri, scatta il “toto ds”.

Marino, Perinetti, Osti, Corvino, addirittura Moggi. Tutti in lizza per un posto. Se fino a ieri il candidato principale sembrava Pierpaolo Marino, ex Napoli e Udinese, grande amico di Zamparini, a distanza di qualche ora, lo scenario è cambiato. In pole c’è l’attuale ds del Siena, Giorgio Perinetti. Il dirigente romano ha già gustato il Palermo in passato e anche gli affetti lo portano verso la Sicilia, visto che la moglie è proprio palermitana. L’unico intoppo è che ha un contratto con il Siena e che è legato al club toscano da un progetto serio lanciato dal presidente Mezzaroma. Perinetti, però, qualora arrivasse una chiamata da Zamparini, non potrebbe assolutamente declinare l’invito. In seconda fascia c’è Pierpaolo Marino. L’ex ds del Napoli è molto legato a Zamparini e lui stesso in una intervista rilasciata qualche settimana fa disse: “Sono stato vicino al Palermo in due occasioni, prima e dopo Foschi”. Insomma un amore sul punto di sbocciare tra lui e i colori rosanero. Marino, che per adesso si diletta a fare l’opinionista, non vede l’ora di tornare in “campo”. Ieri non ha voluto rilasciare dichiarazioni, ha preferito uno strano silenzio, che a volte è più chiaro di mille parole.

Altro dirigente in lizza per il posto abbandonato da Sabatini è Carlo Osti. Le sue percentuali però rispetto a Perinetti e Marino sono basse. L’ex Atalanta è un fraterno amico di Sabatini e ha fatto intendere di non voler fare uno sgarbo al suo collega. Ma attenzione, la sostituzione di Sabatini potrebbe anche non essere immediata. In questo caso, Zamparini potrebbe optare per una scelta più “pregiata”, l’attuale ds della Fiorentina, Pantaleo Corvino, sempre stimato da Zamparini. Clamorosa infine la voce di Luciano Moggi, la cui squalifica scade a maggio 2011. Siamo però certi che una scelta del genere spaccherebbe la piazza palermitana.


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