CATANIA – La 28esima edizione di Saem, il salone dell’edilizia e dell’innovazione, organizzato da EuroFiere presso il centro espositivo SiciliaFiera di Misterbianco (Ct), chiude e registra un boom di presenze: oltre 11mila visitatori in tre giorni con un incremento del 50 per cento rispetto all’edizione del 2022.
“Abbiamo avuto la conferma che Saem è, a livello nazionale, l’unico punto di riferimento del Sud Italia per il comparto del building” afferma Alessandro Lanzafame, organizzatore di Saem e presidente di Eurofiere.
“Migliaia di professionisti del settore – continua Lanzafame – tra architetti, ingegneri, imprese edili e operatori hanno partecipato alla fiera confrontandosi con le oltre 100 aziende presenti e provenienti da varie aree del Paese”.
“E non solo – prosegue Lanzafame – quest’anno protagoniste anche imprese straniere da Germania e Svezia. Questo dimostra quanto sia florido il mercato dell’edilizia nel Sud, un settore che cresce e continua a far da traino al sistema economico nazionale”.
I tre giorni di Saem a Catania
Nel corso della tre giorni tante le iniziative e i contenuti rivolti a tutti gli operatori della filiera delle costruzioni, tra prospettive e scenari che hanno messo a fuoco un sistema orientato a costruzioni moderne ed efficienti.
Lo spazio espositivo è stato raddoppiato utilizzando entrambi i padiglioni C1 e C2 oltre all’area esterna. In tutto 105 espositori, con un incremento del 40 per cento rispetto alla passata edizione.
Tra le novità proposte, rivestimenti in alluminio modulabile per esterni e interni dal design sofisticato e flessibile.Tapparelle e serrande coibentate in alluminio e acciaio. Cassonetti isolanti che garantiscono un maggiore comfort termico ed acustico. Controtelai termici. Sistemi costruttivi integrati e di isolamento sostenibili.
Ancora, il calcestruzzo che rispetta il ciclo naturale dell’acqua. Macchine ed impianti per il trattamento degli inquinanti industriali. Soluzioni di arredamento e design con vetro temprato. Infine, gli ultimi modelli di macchine per movimento terra, gru, piattaforme aeree, carrelli elevatori e sollevatori telescopici.
Gli eventi
Durante il Saem si sono svolti anche diversi eventi con gli incontri per professionisti. Come il convegno “Sviluppi futuri della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro” organizzato dall’Asp di Catania in collaborazione con le sezioni etnee dell’Ordine degli Ingegneri, Ance, ESEC e Inail.
Il seminario “La Patente a Crediti in Edilizia: novità legislative e il sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi” organizzato da Blumatica srl insieme con Aias – Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza e patrocinato dalla Consulta Regionale Geometri e Geometri Laureati della Sicilia, dal Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Catania, dall’Ordine e dalla Fondazione degli Architetti PPC di Catania, dal CNI e dal Provider Accademia della Tecnica.
E ancora, “La qualità nel costruire e le costruzioni esistenti. La Sinergia tra i professionisti ed i laboratori di prova”, organizzato da Sidercem ( Istituto di Ricerca e Sperimentazione sui Materiali da Costruzione) in collaborazione con l’ordine degli ingegneri. Infine, la conferenza di Architettura curata da Franco Porto, dal titolo “For-mat, forma e materia” con gli interventi degli architetti Stefano Pugliatti e Beniamino Servino.
L’appuntamento con la 29esima edizione di Saem, che ha cadenza biennale, è per il 2026. “I numeri di questa edizione appena chiusa ci spronano a non fermarci – conclude Lanzafame – Siamo già a lavoro per preparare un’edizione di qualità che possa mettere in contatto realtà importanti del comparto dell’edilizia, non solo nazionali”.