PALERMO – Non c’è stata, come annunciato dal deputato questore Paolo Ruggirello di Articolo 4, la riunione del consiglio di presidenza dell’Assemblea regionale dedicata al ‘caso’ di Laura Salafia, la ragazza catanese ferita da un proiettile e costretta alla semi immobilità.
Una condizione che le impedisce persino di uscire da casa con facilità, e che potrebbe essere migliorata dall’acquisto di un montascale che le consenta di fare i due piani che la separano dal portone di casa sua, a Catania. Ma il montascale, per la famiglia di Laura, costa troppo: undicimila euro. Ma adesso, grazie alla campagna di Livesicilia, anche la politica si sta mobilitando. Tanti gli appelli dei deputati all’Ars, tra cui quello del capogruppo di articolo 4 Luca Sammartino.
Ma il consiglio di presidenza di Palazzo dei Normanni finora è stato alle prese con il bilancio dell’Ars, e la questione “montascale” è stata rimandata. Potrebbe essere affrontata a partire da domani (il collegio dei questori si sta mobilitando), ma nel frattempo sono partite le donazioni a titolo personale: come quella del vicepresidente dell’Ars Salvo Pogliese, che ha fatto un versamento sul conto corrente della famiglia. Nei prossimi giorni, però, potrebbe arrivare la decisione del consiglio di presidenza, e Laura potrebbe finalmente avere il suo montascale.
