SALERNO – Nulla da fare. Un Messina volenteroso ma poco incisivo cade all’Arechi, nella tana della Salernitana capolista che acciuffa i tre punti grazie ad un gran gol di Bovo al 36′. Grassadonia si presenta con un 352 abbastanza abbottonato, con Enrico Pepe che ritrova una maglia da titolare, Cane agirà a destra dopo la bella prova contro il Benevento. In mezzo con Damonte e Bucolo Vincenzo Pepe fa la mezz’ala, mentre in attacco insieme ad Orlando c’è Corona che ha vinto il ballottaggio con Bjelanovic. I garnata impongono al match un ritmo infernale fin dalle prime battute, ma sono gli ospiti a rendersi pericolosi con Stefani all’8′, che dai 25 metri calcia una punizione di seconda che sfiora la traversa. Al 22′ padroni di casa pericolosi con un cross dalla destra, Enrico Pepe anticipa Calill di testa ma la sfera arriva a Franco che spara da ottima posizione, ma è sempre l’ex difensore della Paganese ad immolarsi e a respingere con il corpo. Al 28′ i campani vanni ad un passo dal vantaggio con Calill, che a Iuliano battuto riesce nella titanica impresa di mandare alto a due passi dalla linea di porta vanificando una bell’azione di Bovo. Al 36′ però il centrocampista granata si mette in proprio e, sfruttando l’opposizone troppo morbida di Bucolo, calcia un destro terrificante dai 20 metri che s’insacca sul primo palo. Nell’occasione il portiere giallorosso rimane pure a terra per qualche istante, dopo aver colpito con la testa il montante nel tentativo di evitare che la palla s’insaccasse. Al 42′ episodio controverso in area campana, con Gori che perde la sfera dopo averla abbrancata in uscita alta, arriva Corona che deposita nella porta sguarnita prima che il direttore di gara ravvisasse la carica di Orlando, che però non sembra esserci visto che l’impatto l’estremo campanosembra averlo avuto presumibilmente con un suo compagno di squadra Al 45′ Gabionetta entra in area, punta Silvestri e si porta la palla sul destro e calcia sul primo palo ma Iuliano è attento. Ultima azione di un primo tempo che la Salernitana ha meritato di condurre, troppo superiore il ritmo e la qualità dei campani al cospetto di un Messina attento in difesa fino al gol di Bovo, ma troppo evanescente in avanti.
Nel secondo tempo il Messina prova a farsi vedere dalle parti di Gori con Corona che da buona posizione spara altissimo dopo il colpo di testa evanescente di Orlando. La Salernitana si abbassa ma il Messina non ne approfitta anzi rischia di capitolare per ben due volte al 73′ con la Salernitana pericolosa in contropiede. La prima volta con Calill, che costringe Iuliano a respingere con i pugni dopo un tiro cross dalla sinistra. La seconda con Gabionetta che va via sul vertice sinistro, apparecchia per la conclusione di Favasuli dal limite che sfiora la traversa. All’80’ padroni di casa vicinissimi al raddoppio quando Mendicino calcia debolmente dal limite, la sfera sbatte su Stefani prima di finire sui piedi di Calill che solo davanti a Iuliano calcia la palla d’esterno verso il secondo palo ma la sfera termina a lato. All’87’ l’occasione più nitida per gli ospiti con Orlando che ben imbeccato da Damonte dal limite, calcia in scivolata a tu per tu con Gori che salva. Continua l’astinenza da vittorie del Messina, che adesso è sempre più invischiato nella zona playout. Il punteggio non deve trarre in inganno, visto che i granata hanno avuto altre tre o quattro palle gol per arrotondare l’esiguo vantaggio. Il Messina ha fatto la partita che doveva fare: Attento in difesa, ma una volta sotto è stato incapace di offrire palle giocabili ai propri attaccanti sia centralmente che dalle fasce. Occorre intervenire, e in fretta, sul mercato.
SALERNITANA – MESSINA 1-0 (35′ Bovo)
SALERNITANA: Gori, Bianchi, Franco, Pestrin, Lanzaro, Tuia, Colombo, Favasuli, Calil, Gabionetta (75′ Mendicino), Bovo (88′ Volpe). In panchina: Russo, Grillo, Pezzella, Giandonato, Cappiello. Allenatore Leonardo Menichini.
MESSINA: Iuliano, Cane, Silvestri, Bucolo, Pepe E. (63′ Benvenga), Stefani, Orlando, Damonte, Corona (73′ Bjelanovic), Pepe V. (79′ Izzillo), Donnarumma. In panchina: Lagomarsini, Bortoli, Bonanno, Altobello. Allenatore Gianluca Grassadonia.
ARBITRO: Prontera di Bologna.
NOTE – Ammoniti Corona (M), Bianchi (S), Pestrin (S), Benvenga (M), Colombo (S), Bucolo (M).
