CATANIA – Uno dei quattro feriti nel crollo della palazzina di via Crispi a Catania è ustionato. Secondo la Procura di Catania, diretta dal procuratore Carmelo Zuccaro, sarebbe stato vicino al luogo dove sarebbe avvenuta l’esplosione della bombola, che è ritenuta accidentale. L’uomo è stato ricoverato all’ospedale Vittorio Emanuele di Catania e poi trasferito, con un elicottero del 118, all’ospedale Civico di Palermo. Secondo alcuni vicini, dalla sua abitazione, al primo piano, provenivano dei rumori tipici di lavori domestici e c’era odore di gas. Gli altri due feriti, non gravi, sono nell’ospedale di Lentini, nel Siracusano.
“L’uomo ustionato ricoverato al Civico di Palermo si è miracolosamente salvato perché, durante il crollo, è stato protetto da un frigorifero”. Lo ha detto Salvatore Giudice, il caposquadra dei vigili del fuoco che ha estratto dalle macerie il sessantenne che abitava al primo piano dello stabile di via Crispi, crollato a Catania. “Lo abbiamo individuato non appena siamo intervenuti – ha aggiunto il pompiere – abbiamo scavato subito un cunicolo e non appena lo abbiamo individuato lo abbiamo tirato fuori dal retro dello stabile crollato. E’ stato veramente miracolato”.