“Fino alle due di stanotte non sapevo per chi avrei votato e neanche se avrei votato votato”, ma poi “ho letto per la prima volta il rilancio di agenzia che dava notizia della candidatura di Roberto Scarpinato” e “per me, e spero non soltanto per me, cambia tutto”. Lo scrive sulla propria pagina Facebook Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo ucciso dalla mafia, annunciando il proprio voto per l’ex procuratore generale di Palermo candidato al Parlamento dal M5s, anche se il movimento, rivela, “è stato una della più grandi delusioni della mia vita”.
“E’ una scelta estremamente coraggiosa – afferma Salvatore Borsellino parlando della scelta del magistrato di scendere in campo – come quella che lo portò a leggere il 19 luglio di qualche anno fa , in via D’Amelio, quella lettera ‘Caro Paolo…’ che stava per costargli la nomina a Procuratore generale a Palermo. Partecipare ad una competizione elettorale gli porterà altri nemici, oltre ai tanti che già ha, perché questo è quello che succede in un paese dove più che i seguaci di un partito esistono i tifosi di un partito”.
“Io stesso, se non ho alcun dubbio sulla sua persona sarò – sottolinea Salvatore Borsellino – costretto ad esprimere il mio voto anche per un partito, che da quando è diventato tale dopo essere stato un Movimento, è stato una delle più grande delusioni della mia vita. Se potessi scriverei sulla scheda soltanto ‘Roberto Scarpinato’ e non contrassegnerei alcuna lista ma sarebbe purtroppo un voto nullo e io non voglio rinunciare a fare la mia seppur piccola parte per avere in Parlamento – chiosa – un uomo che possa rappresentare la mia speranza di Giustizia e Verità e possa difendere i principi di quella Costituzione che dai risultati di questa elezione potrebbero essere messi seriamente in pericolo”