ROMA– Ottenuto il via libera alla Manovra, il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini guarda avanti, al 2019, e in un’intervista al Corriere della Sera fissa gli obiettivi: “Ora legittima difesa e autonomia regionale”, e afferma che sul primo punto “stiamo lavorando nei termini della Costituzione. Il 15 gennaio tutti i ministri finiranno il loro compito, inclusi quelli dei 5 stelle. Il 15 febbraio arriverà la proposta del governo e poi ci saranno trattative regione per regione con Conte e il governo”. Sulla riforma della giustizia, “la differenza positiva è che sulla questione c’è meno ideologia. Non siamo più ai tempi di Berlusconi, non c’è più il muro contro muro”. Il governatore della Lombardia Fontana su Repubblica però avverte: “Se i 5s dicono no all’autonomia, il governo cade”. E l’ex premier Matteo Renzi sulla Stampa prevede la caduta del governo “nei primi mesi del 2019 e prima delle europee”.
Le parole del ministro dell'Interno.
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