GRAMMICHELE – Comincia a delinearsi sempre di più il quadro delle Amministrative a Grammichele. Le Primarie di centrosinistra, con il testa a testa fino all’ultimo tra due dei tre candidati, hanno premiato per la prima volta nella storia della cittadina esagonale una donna. Luisa Digeronimo, direttore generale dei servizi amministrativi del liceo artistico “Libertini”, attuale assessore alle Politiche Scolastiche, Parco Archeologico, Beni Culturali e Turismo del Comune.
Sono 2174 i cittadini che, recandosi negli stand siti in piazza Carlo Maria Carafa, hanno voluto esprimere la propria preferenza: 208 i voti andati a Filippo Sileci (9.7%), 962 a Raffaele Barone (44.7%), 980 (45.6%) a Luisa Digeronimo. “Quella delle primarie – racconta a LiveSicilia Catania il leader della Coalizione civica per lo sviluppo di Grammichele – è stata una vittoria della città ancor prima che della coalizione. Nessuno si aspettava una partecipazione così numerosa, i cittadini con pazienza e interesse hanno voluto partecipare democraticamente alla scelta. Sono lusingata del fatto che i votanti abbiano posto fiducia nella mia persona, per me si tratta di una grande scommessa piena di responsabilità, ma l’entusiasmo che soprattutto i giovani stanno dimostrando mi fa ben sperare”.
Se da un lato è ormai ufficiale anche il nome del candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, dall’altro è stato reso noto il gruppo a sostegno della candidatura a primo cittadino di Salvatore Canzoniere. Ad appoggiarlo saranno, infatti, diversi movimenti politici e associazioni. Tra questi: Il Megafono – Lista Crocetta, Grammichele Libera, Il Popolo della Libertà, l’Udc, Proposta Civica “Grammichele Città Ideale” e le associazioni culturali “La Goccia”, “La Meridiana” e “La Voce Grammichele”. Insomma, al momento, tre i contendenti alla poltrona di primo cittadino. Rimane ancora da chiarire la posizione del Movimento 5 Stelle.