PALERMO- Venerdì 9 maggio 2014, per l’intero turno di lavoro, davanti alla sede dell’assessorato regionale all’Economia, Cobas/Codir e Sadirs hanno proclamato uno sciopero generale di tutto il personale della società consortile Servizi ausiliari Sicilia. “Nonostante la Sas abbia esperito tutte le procedure di propria competenza – spiegano i sindacati -, a seguito dell’incontro avuto oggi con il Ragioniere generale, abbiamo constatato che i vertici dei dipartimenti regionali interessati (Sanità ed Economia) non intendono apporre la loro firma sulla nuova convenzione quadro, pregiudicando la prosecuzione delle attività lavorative, mettendo seriamente in crisi i livelli occupazionali e buttando sul lastrico circa duemila lavoratori”. I sindacati chiedono il pagamento dello stipendio di aprile; lo sblocco degli accantonamenti pari a 8 milioni 856 mila euro; il rinnovo della convenzione quadro tra la Sas e la Regione siciliana, in scadenza il 31 dicembre 2013 e prorogata fino al 30 aprile 2014; l’avvio della negoziazione del Famp 2014; l’avvio delle procedure per la detassazione del salario accessorio 2014.
"Nonostante la Sas abbia esperito tutte le procedure di propria competenza - spiegano i sindacati - i vertici dei dipartimenti regionali interessati non intendono apporre la loro firma sulla nuova convenzione quadro, pregiudicando la prosecuzione delle attività lavorative".
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