ACI TREZZA (CT) – Il sostituto procuratore Alessandra Tasciotti sta indagando sul decesso di Claudio Anastasi, 58enne colpito dalla parte apicale di una palma della villa comunale.
A causare il distacco sarebbe stato, secondo una prima ricostruzione, il forte vento, ma la magistratura sta accertando se la pianta era in perfetto stato di manutenzione e di salute o, al contrario, se la palma fosse infetta dal punteruolo rosso e di conseguenza, la parte apicale doveva essere curata, potata e messa in sicurezza.
LA TRAGEDIA – Si tratta di una tragedia destinata a segnare il borgo marinaro di Aci Trezza, che pochi giorni addietro aveva festeggiato il patrono S.Giovanni, ma che adesso si deve confrontare con il sequestro di parte della villa comunale e il sospetto, che la morte di Claudio Anastasi poteva essere evitata.
LA CRONACA – L’incidente è avvenuto nella villa comunale Fortuna sul lungomare di Acitrezza, di fronte ai Faraglioni. Secondo quanto ricostruito dai testimoni sentiti da carabinieri della compagnia di Acireale, la vittima si trovava nella villa comunale per aiutare gli organizzatori di della fiera “Artigiano all’opera”, promossa dal Comune di Aci Castello e dalla Pro Loco. All’improvviso, si ipotizza per una violenta raffica di vento, da una palma si è staccata la parte apicale, che ha fatto un ‘volo’ di 7-8 metri, centrando l’uomo alla testa, e uccidendolo sul colpo.
IL DOLORE SU FACEBOOK – Valanga di messaggi di solidarità su facebook per Claudio Anastasi. “Claudiooooooo!!!!! nooooooooooooooooooooo …ci eravamo visti qualche settimana fa a taormina .. Assurdo… caro amico mio…”, scrive Antonello. “Ciao Claudio, ti voglio bene”, aggiunge Luigi e ancora: “Incredibile…addio”.
LA TESTIMONIANZA – L’Ambulanza che avrebbe dovuto soccorrere Claudio Anastasi, colpito alla testa da una palma, “è arrivata con quaranta minuti di ritardo partendo addirittura da S Giovanni La Punta” . A raccontarlo ai microfoni di LivesiciliaCatania è Enzo D’Agata, ex consigliere provinciale de La Destra, che sabato pomeriggio era presente al momento dell’incidente nel parco comunale. “Era stato organizzato -continua D’Agata- un mini festival di artigiani e artisti, uomini e donne pronti a consorziarsi per trovare nuove sinergie e opportunità di lavoro”. All’improvviso la tragedia. “Erano circa le 19.00 – racconta D’Agata- ed è bene sottolineare che il vento non era forte. La palma era fradicia tanto che i vigili del fuoco quando sono arrivati sul posto, hanno detto che era necessario tagliare tutte”.
La villa comunale di Aci Trezza poteva diventare teatro di una vera e propria strage. “Nello stesso posto in cui è caduta la palma alle 19.00, uccidendo Anastasi -ricorda Enzo D’Agata- era stata prevista l’inaugurazione della mostra e sarebbero dovuti intervenire numerosi relatori e rappresentanti delle autorità”. A gettare ancora ombre sull tragedia c’è la polemica sui soccorsi, “che sono arrivati -conclude D’Agata- 40minuti dopo i fatti, con un’ambulanza proveniente d S.Giovanni La Punta mentre l’ospedale Cannizzaro è a meno di 3 chilometri”.