Sciacca, vuoi fare l'assessore? | Bando del Movimento cinque stelle - Live Sicilia

Sciacca, vuoi fare l’assessore? | Bando del Movimento cinque stelle

Tra i requisiti, non essere parenti dei candidati al Consiglio. Nella foto il Comune di Sciacca

Verso le amministrative
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PALERMO – Cercasi assessore. E a Sciacca spunta anche il bando di selezione. Il Movimento cinque stelle della cittadina termale ha pubblicato l’avviso per cercare i possibili componenti della giunta, in vista delle prossime elezioni dei primi di giugno. Un bando, dicevamo, un po’ come quelli utilizzati per selezionare un impiegato o un professionista.

La selezione avverrà il 20 aprile prossimo: “La rosa dei nomi – si legge nel bando – sarà individuata tra coloro che hanno dato disponibilità verbale a ricoprire tale ruolo, tra coloro che sono stati segnalati dai partecipanti all’Assemblea e tra coloro che manifesteranno il loro interesse accettando il presente invito, attraverso la votazione espressa dai membri dell’Assemblea aventi diritto al voto”.

Quali sono i requisiti per aspirare alla carica? Il bando è rivolto a tutti i cittadini in possesso almeno di diploma di scuola media superiore, esenti da condanne penali o della Corte dei Conti, anche non definitive, non sono iscritti a partiti politici al momento della presentazione della domanda, non iscritti ad associazioni massoniche, che non hanno legami di parentela fino al terzo grado con il candidato sindaco e con i candidati al Consiglio comunale delle liste del Movimento 5 Stelle di Sciacca e non sono di essi conviventi o affini. In realtà quest’ultimo avviso si tinge un po’ di “giallo”, visto che una lista di candidati al Consiglio non esiste ancora e verrà presentata verosimilmente a maggio. Come si fa a dichiarare di non essere parenti di un candidato che non c’è? “In effetti quel punto è stato scritto male – fanno sapere esponenti grillini di Sciacca – il senso era un altro: vedremo di correggerlo”. E poco dopo la segnalazione di Livesicilia, arriva la correzione.

Gli aspiranti assessori, poi, “si impegnano ad attuare i contenuti del Programma Elettorale del Movimento 5 Stelle relativamente all’assessorato di cui aspirano a ricoprire la carica e alle deleghe assegnate”. Le domande vanno presentate entro il 19 aprile.

Nell’email per l’autocandidatura sarà possibile indicare più di un’area tematica d’interesse. Insomma, l’assessore in pectore potrà scegliere tra una di queste “specialità”: Politiche sociali, famiglia e servizi alla persona – Risorse umane – Rapporti con il Consiglio comunale – Stato di attuazione del programma – Pari opportunità – Politiche giovanili – Servizi demografici – Informatizzazione dei servizi – Legalità e trasparenza nella P.A. – Polizia municipale – Rapporti con i comitati di quartiere – Lavori pubblici – Urbanistica – Parcheggi – Verde pubblico – Trasporti – Arredo urbano – Economia e finanze – Politiche del lavoro – Affari legali – Sport – Edilizia sportiva – Servizi scolastici e pubblica istruzione – Edilizia scolastica – Protezione civile – Sanità e igiene – Pesca – Agricoltura, zootecnia, commercio e servizi annonari, artigianato (attività produttive) – Patrimonio: gestione, valorizzazione e manutenzione – Ecologia, ambiente – Servizi a rete – Sviluppo economico e politiche comunitarie – Turismo e spettacolo – Promozione della città e ceramica – Beni teatrali, culturali, architettonici – Promozione attività nel campo della cultura, della storia e tradizioni locali – Archivi storici e servizi bibliotecari.

A scegliere, infine, sarà il candidato sindaco, “tenendo presenti i suggerimenti provenienti dalle indicazioni di voto dell’Assemblea e le prescrizioni di legge relative al genere meno rappresentato in giunta, avendo come obiettivo ultimo la migliore composizione della squadra amministrativa e l’ottimizzazione del conferimento delle deleghe”.

Cercasi assessore, quindi, in vista delle amministrative. Ma il Movimento guarda già alle regionali. E sul sito di Beppe Grillo ecco che i grillini siciliani raccontano: “Ambiente, lavoro, turismo, legalità, sviluppo, cultura, questi sono solo alcuni dei temi contenuti nelle tantissime proposte che sono state caricate su Rousseau dai cittadini siciliani. C’è davvero di tutto: dall’incentivazione dell’utilizzo delle rinnovabili alla salvaguardia dei produttori locali, dal decoro urbano alla maggiore trasparenza nella pubblica amministrazione. Un preziosissimo elenco di idee che verranno studiate, vagliate e, nel mese di maggio, messe in votazione su Rousseau. Le più votate entreranno ufficialmente nel programma del M5S Sicilia. Sarà un programma innovativo e partecipato. Un programma ispirato dai siciliani – concludono – e pronto a trasformare la Sicilia nella prima regione a 5 stelle”. Cercasi programma, intanto. Poi si cercherà anche il candidato governatore.


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