PALERMO – Per le persone affette da sclerosi multipla reperire i farmaci a Palermo si trasforma in un’odissea. È uno dei nostri lettori a segnalarlo, Antonio Spataro, cinquantaquattro anni, che vive la sclerosi multipla attraverso l’esperienza di sua moglie, affetta da questa grave patologia da un anno.
La sclerosi multipla è un disturbo del sistema nervoso centrale con un ampissimo spettro di sintomi, i più problematici dei quali riguardano la sensibilità e la mobilità. Sembra dunque paradossale che un malato di sclerosi a Palermo sia costretto ad andare in via La Loggia per ricevere le visite e farsi prescrivere la cura, per poi dover reperire i farmaci nell’unico posto in cui sono disponibili: la farmacia del Policlinico.
“Prima le cose erano diverse – racconta a Livesicilia Antonio Spataro – si faceva tutto all’asl di via La Loggia, subito dopo la visita potevi andare con la prescrizioni in farmacia e recuperare gli scatoli di farmaci per tre mesi. Adesso il farmaco viene prescritto mese per mese. Quindi – continua – un malato di sclerosi multipla è costretto ad andare prima a farsi prescrivere il medicinale poi deve spostarsi al Policlinico: ci sono persone che hanno dei seri problemi di deambulazione costrette a subire questo disagio”.
Le unità di neurologia a Palermo sono dunque distanti tra di loro, e per una persona che deve curarsi giornalmente non è certo cosa da poco: “La responsabile della farmacia del Policlinico – conclude Spataro – ci ha detto che la situazione è cambiata perché bisogna adeguarsi al resto dell’Italia. Probabilmente però in tutta Italia le persone possono reperire il farmaco molto più facilmente, magari sotto casa. Non si tratta solo di una questione burocratica, ma di un vero e proprio sopruso per i malati di sclerosi multipla”.
