Scontri in Messina-Catanzaro | Feriti e tre arresti - Live Sicilia

Scontri in Messina-Catanzaro | Feriti e tre arresti

L'intervento della polizia per gli scontri al San Filippo (foto Isolino)

Le due tifoserie sono venute in contatto nel tratto di strada tra villaggio Cep e il palazzetto dello sport. Tre tifosi fermati (all'interno le foto).

nel prepartita di coppa italia
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MESSINA – Scontri tra tifosi del Catanzaro e del Messina sono avvenuti prima della partita valida per la fase eliminatoria di coppa Italia di Lega Pro, conclusasi 1-0 per la squadra siciliana. Le due tifoserie sono venute in contatto nel tratto di strada tra villaggio Cep e il palazzetto del basket lungo la salita dello svincolo di San Filippo. I tifosi messinesi hanno aggredito i calabresi lanciando da un cavalcavia pietre, pezzi di legno e oggetti vari. Tre persone sono rimaste ferite, ma non gravemente. Gli agenti hanno dovuto sparare lacrimogeni per fermare la sassaiola e sono poi riusciti a riportare la calma e mettere in sicurezza i tifosi del Catanzaro. Alcune auto con a bordo i tifosi calabresi sono state scortate ai traghetti e i supporter sono stati invitati a ritornare in Calabria. Anche la squadra del Catanzaro alla fine dell’incontro è stata scortata.

Gli arresti
Uno dei tifosi del Messina ritenuti responsabili dell’accaduto, Simone Rapisarda, messinese di anni 19, è stato fermato dai poliziotti e tratto in arresto, in flagranza di reato. Successivamente, la visione delle riprese video e le indagini hanno permesso l’individuazione e l’arresto di altri due tifosi, Giovanni Marra, messinese di 25 anni e Antonio Foti, messinese di 20 anni.

LE FOTO

Antonino Foti

Giovanni Marra

Simone Rapisarda


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