Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, da due giorni è sotto scorta. La misura è stata decisa dalla prefettura di Varese dopo che “il clima intorno al governatore lombardo si è fatto incandescente” con due murales, a Milano, cui viene apostrofato come “assassino” e minacce sul web. A seguire Fontana, quindi, adesso c’è anche un’auto di scorta con un agente, che configura un provvedimento “di quarto livello”.
Il clima è incandescente.
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