“Bisogna creare futuro per i giovani e per i trentamila palermitani che ogni due anni sono costretti ad abbandonare questa città. Tra questi sono 19.000 quelli che hanno meno di trent’anni. Palermo, altrimenti, non cambierà mai”. Lo ha detto Fabrizio Ferrandelli che questa mattina è stato tra gli studenti all’Università degli Studi di Palermo.
“Sulla nostalgia non si costruisce il futuro” ha continuato. Ed ecco la sua ricetta: “Abbiamo opportunità di lavoro sulle energie rinnovabili, sulla riqualificazione del fronte a mare, investendo nell’innovazione tecnologica, guardando all’imprenditoria e al micro credito. Dobbiamo sostenere chi ha idee ed energie per creare sviluppo”.