"Senza legge elettorale | l'Ars resterà bloccata" - Live Sicilia

“Senza legge elettorale | l’Ars resterà bloccata”

L'ultimatum di Cracolici
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“O si fa la legge elettorale o per quanto ci riguarda il Parlamento è bloccato”. Così Antonello Cracolici annuncia a Live Sicilia la battaglia della maggioranza. Il colpo di coda da parte dell’opposizione, che questa mattina, all’apertura dei lavori, ha chiesto di mettere ai voti la sospensiva della legge, dalle parti della maggioranza non è stato proprio digerito. Ma tutto parte da un ritardo di diversi deputati della maggioranza, che all’apertura dei lavori non erano ancora presenti.

“Bisogna riconoscere che qualche elemento di dilettantismo c’è stato – ammette Cracolici – ma il nodo è un altro. Era stato approvato un calendario dei lavori, era stata convocata l’Aula di martedì mattina. Dunque c’è stata una scorrettezza rispetto a un accordo. Per dirla tutta, la Presidenza dell’Assemblea è stata scorretta e di parte nella gestione dell’Aula. Ciò non toglie che c’è stata leggerezza da parte della maggioranza. È anche vero che c’è stato un incidente e l’autostrada era bloccata all’altezza di Altavilla Milicia, ma in ogni caso si è trattato di una leggerezza, era nell’aria che la minoranza avrebbe tentato il colpo di mano”.

Ingenuità, dunque, secondo il capogruppo del Pd a sala d’Ercole, che torna a puntare il dito contro l’opposizione e soprattutto contro la gestione dell’Aula da parte della presidenza: “la richiesta di sospensiva – dice – doveva essere ritenuta irricevibile da parte della presidenza. A questo punto è diventato un punto politico. O si fa la legge elettorale o per quanto ci riguarda il Parlamento è bloccato. Altrimenti oggi i colpi di mano si organizzano per la legge elettorale e domani per tutto il resto. E lo dice uno che è rimasto all’opposizione per un decennio, ho fatto molte battaglie ma sempre nel rispetto delle regole. Sul presidente Formica poi… io dico soltanto che la presidenza dell’Assemblea ha credibilità in base alla sua autorevolezza. Se si comporta da soggetto di parte, come tale sarà considerato alla prossima occasione”.

Le dichiarazioni di Cascio? Secondo Cracolici sono state “improvvide, non saprei in che altro modo definirle. Se quel che dice è vero, siamo in presenza di reati e c’è un problema di vigilanza, non solo da parte della Presidenza, ma anche del segretario generale di quest’assemblea. Il nostro Parlamento sta diventando peggio di una groviera. Di certo, se Cascio sapeva queste cose e non le ha dette prima, ha sbagliato”.


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