CATANIA – Un nuovo cimitero per la città di Catania. Dovrebbe sorgere, come da piano regolatore generale Piccinato, nell’area della sesta municipalità, tra il centro commerciale Porte di Catania e il costruendo ospedale San Marco. La proposta, in Project financing, l’ha avanzata la Tecnis – lo stesso colosso che sta realizzando il nuovo nosocomio di Catania, nell’ottobre del 2015, all’amministrazione comunale ed è attualmente in fase di lavorazione.
Al momento, infatti, la proposta preliminare è in discussione in conferenza dei servizi dove il progetto è in corso di valutazione, per eventuali modifiche o adeguamenti richiesti dall’amministrazione. Una volta perfezionato, dovrà passare al Consiglio comunale per l’approvazione e andare in gara. Se tutto dovesse andare per il verso giusto, i lavori una volta avviati dovrebbero concludersi in quattro anni, anche se non è esclusa la possibilità che l’opera venga realizzata per gradi.
Quella della Tecnis non è l’unica proposta: due giorni fa, infatti, un’altra società, anzi un‘Associazione temporanea di imprese, ha presentato un altro progetto di finanza, sempre per la progettazione e realizzazione di un camposanto denominato Giardino dei ricordi. Si tratta un’Ati composta dal Consorzio stabile Sac costruzioni scarl di Benevento; della New Building di Catania e della Gresy appalti di Maletto.
Entrambe le proposte risponderebbero al bisogno di aumentare i luoghi per la sepoltura, considerata anche la mancanza di spazi all’interno del cimitero di Zia Lisa, i Tre cancelli, evidenziando un nuovo, redditizio, business: quello delle case eterne.
