LICATA (AGRIGENTO) – Circa 400 chili di uva sono stati sequestrati dai carabinieri di Licata per la presenza di pesticidi. I militari hanno accertato, inoltre, che il prodotto era venduto abusivamente, in assenza delle autorizzazioni previste per la commercializzazione. In ragione della non tracciabilità e soprattutto della pericolosità per la salute, per l’uva sequestrata è stata disposta la distruzione a mezzo smaltimento rifiuti.
Nel corso dei controlli che hanno interessato i venditori ambulanti del centro di Licata, sono state elevate complessivamente sei sanzioni amministrative nei confronti di quattro esercenti, per un importo di circa 4000 euro.
