Gestivano un locale privato nell’acese in cui oltre a bevande e alcolici si potevano incontrare in sale private le nove ballerine dell’Est Europa che lì si esibivano. Il club, inoltre, non pagava la bolletta elettrica perché si era allacciato abusivamente alla rete di distribuzione dell’Enel. Sono le accuse contestate da carabinieri della compagnia di Acireale al presidente della società privata e al suo vice che sono stati arrestati, con la concessione dei ‘domiciliari’, per furto di energia elettrica, e al tesoriere del club che per lo stesso reato è stato denunciato in stato di libertà. Il locale é stato sequestrato. I due gestori sono stati anche denunciati per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Durante i controlli sono stati identificati una ventina di clienti, alcuni dei quali erano in fila davanti l’ingresso, in attesa di entrare.
Sequestrato club privè “a luci rosse”
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