Sequestrato e picchiato | Tre arresti a Calatafimi - Live Sicilia

Sequestrato e picchiato | Tre arresti a Calatafimi

In manette tre romeni: la vittima, della stessa nazionalità, è riuscita a fuggire e a dare l'allarme.

nel trapanese
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CALATAFIMI (TRAPANI) – Tre cittadini di origine romena, residenti a Calatafimi, Vasilica e Inout Vlase e Catalin Babiuc Sever, sono stati arrestati dai carabinieri perchè ritenuti autori del sequestro di persona e di lesioni gravi ai danni di un loro connazionale. A far luce sull’intera vicenda sono stati i carabinieri coordinati nelle indagini dalla procura della Repubblica di Trapani. Gli inquirenti ritengono che dietro all’efferato gesto non vi sia soltanto il movente della rapina, quanto piuttosto un regolamento di conti tra connazionali.

L’allarme su quanto accaduto è scattato ieri mattina al pronto soccorso dell’ospedale di Alcamo: lì è giunto un rumeno gravemente ferito per contusioni dovute a percosse. Lo stesso, classe 1986, con l’ausilio di un interprete è stato sentito dai militari che hanno potuto così ricostruire la vicenda. La vittima ha così raccontato che la sera prima era stato convocato nella casa di quelli che poi sarebbero diventati i suoi presunti aguzzini . Ha raccontato di essere stato colpito più volte con un tubo di gomma e con un pezzo di legno dai tre poi arrestati, dopo essere stato reso incapace di difendersi e derubato del cellulare e di 150 euro.

Nelle prime ore di ieri però è riuscito a fuggire dalla casa, venendo soccorso da un’ambulanza del 118. I medici del pronto soccorso, terminata la visita, hanno riscontrato un trauma cranio-facciale, un trauma escoriato con ecchimosi multiple alla regione dorsale, un trauma addominale. Il giovane è stato giudicato guaribile in 15 giorni.

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