Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.


Non ci credo, a Ballarò, la culla della cultura palermitana!!
Quartiere della cultura dell’ex capitale della cultura.
gli studi economici dimostrino come il proibizionismo non funzioni anzi sia più deleterio che utile, lo stato deve controllare e gestire.
Ottimo esempio di un quartiere all’interno del centro storico , risanato , riqualificato ,
riconsegnato ai palermitani ,così come da programma. Esiste in Europa , una città
con nel proprio centro storico , una situazione di degrado così atroce ? No , siamo
unici , non ce ne vergognano , anzi lo presentiamo ai turisti come caratteristico .