PALERMO – Scatta il sequestro preventivo su disposizione dell’Autorità giudiziaria per il Circolo Canottieri Roggero di Lauria di Mondello. Un provvedimento eseguito stamattina dalla polizia, in seguito allo svolgimento di una serata danzante aperta al pubblico, nonostante il titolare non fosse in possesso dell’autorizzazione che ne permettesse l’organizzazione.
In particolare, gli agenti della polizia amministrativa hanno accertato che il legale rappresentante del noto club palermitano non aveva ottenuto il certificato di agibilità che viene solitamente rilasciato dalla commissione comunale di vigilanza dei Locali di Pubblico Spettacolo con conseguente autorizzazione del questore: sono stati apposti i sigilli “per evitare il rischio di reiterazione del reato”, spiegano dalla questura, e il provvedimento potrà essere revocato soltanto dopo ulteriore disposizione del magistrato.
Stesso intervento nei confronti dell’area denominata “Agor’Art” che si trova all’interno dello “Sporting Village” di Bonagia, un altro impianto in cui sarebbe stato messo in scena uno spettacolo teatrale a pagamento. Anche in questo caso, il titolare è stato trovato sprovvisto delle autorizzazioni previste. Una serie di controlli, quelli della polizia, che hanno fatto venire a galla altre irregolarità. Oltre ai due noti club sportivi, infatti, nel mirino degli agenti è finita anche la discoteca “Rise Up” di via Ugo La Malfa.
Nel locale, il titolare ed il legale rappresentate sono stati denunciati per non aver rispettato le norme di sicurezza imposte. Ma non finisce qui, perché è stato anche contestato l’illecito amministrativo per la mancata esposizione relativa al tasso alcolemico. Controlli anche a Terrasini, in una sala giochi, la cui licenza è stata sospesa per sessanta giorni. All’interno del locale sono infatti stati trovati alcuni clienti che consumavano sostanza stupefacente.
