Cosenza-Palermo, Mignani: "Visto una crescita rispetto alla gara con la Samp"

Cosenza-Palermo, Mignani: “Visto una crescita rispetto alla gara con la Samp”

Il tecnico: "Il rigore non so se c'era ma cambia poco, io devo guardare altro"
CALCIO - SERIE B
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Secondo pareggio consecutivo per il Palermo dall’arrivo sulla panchina dei siciliani di Michele Mignani. Il tecnico dei rosanero, dopo l’uno a uno contro il Cosenza, commenta così la gara in mixed zone: “Credo che la squadra rispetto alla partita contro la Sampdoria abbia fatto dei passi in avanti. Sotto certi aspetti ha avuto una buona gestione della palla e ha secondo me ha anche creato ti presupposti per andare a far male all’avversario. Abbiamo subito poco contro un avversario che come noi ha bisogno di punti e oggi si giocava la partita per provare a vincere”.

“I ragazzi secondo me hanno iniziato già ad acquisire una certa personalità e una certa consapevolezza, mi è piaciuta come hanno mosso la palla e come si sono mossi in verticale – aggiunge Mignani -. Abbiamo fatto anche un bel gol, rispetto alla gara contro la Samp ho visto una crescita. Segre? È un giocatore che ha caratteristiche ben delineate, ha grande inserimento e ha già fatto un buon numero di gol. Oggi secondo me avevamo bisogno di muovere la palla in maniera un po’ più fluida, ma tengo tutti in considerazione e infatti dopo l’ho fatto entrare. Per me devono mettersi tutti a disposizione a seconda della partita e ci sarà spazio per tutti”.

“Entrare a partita in corso è sempre difficile. Oggi c’era anche il primo caldo e secondo me i ritmi non sono stati altissimi, ma siamo stati bravi a far correre un po’ l’avversario. A volte chi entra può essere determinante a volte no, nella parte finale la partita ha perso intensità e qualità probabilmente. Gol subito per ingenuità? Dopo il rigore stavamo continuando a giocare, questo è il lato positivo di oggi. I ragazzi anche in vantaggio hanno continuato a giocare con personalità e per cercare di fare il secondo gol. Con un pizzico di fortuna in più magari la portavi a casa. Il rigore non so se c’era ma cambia poco, io devo guardare la prestazione meno il risultato”, ha concluso l’allenatore del Palermo.


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