Siracusa, il Giudice Sportivo non fa sconti: -3 in classifica e stadio chiuso

Siracusa, il Giudice Sportivo non fa sconti: -3 in classifica e stadio chiuso

Succede tutto al minuto 40 del match con il Licata. Il Trapani allunga in graduatoria
CALCIO - SERIE D
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SIRACUSA – In occasione dell’undicesima giornata di ritorno del campionato di Serie D-Girone I, il match tra Licata e Siracusa è terminato, sul campo, 0-5. Il Giudice Sportivo, però, al termine del turno di campionato, si è espresso in maniera molto severa nei confronti del club aretuseo. La squadra guidata da Gaspare Cacciola, infatti, ha ricevuto una penalizzazione di tre punti in classifica, un’ammenda di 4.000 euro e ben due turni di squalifica dello stadio “De Simone”.

La decisione del Giudice Sportivo

La causa di quanto “inflitto” al Siracusa è riconducibile proprio al match giocato domenica scorsa allo stadio “Saraceno” di Ravanusa contro il Licata. Al minuto 40 del primo tempo l’arbitro ha fermato la partita per diversi minuti perché alcuni tifosi siracusani avrebbe lanciato degli oggetti in campo, colpendo anche un calciatore dei gialloblu.

I tifosi del Siracusa – si legge nella nota del Giudice Sportivo – avrebbero “introdotto e utilizzato materiale pirotecnico (5 fumogeni e 5 bombe carta) che veniva lanciato sul terreno di gioco e sul campo per destinazione”. Inoltre, i sostenitori siracusani avrebbero “lanciato sul terreno di gioco due bottiglie di acqua semipiene una delle quali colpiva un calciatore avversario alla testa. Quest’ultimo cadeva al suolo e dopo avere ricevuto i primi soccorsi veniva sostituito nel corso dell’intervallo e trasportato in ambulanza al Pronto Soccorso dove veniva refertato ‘trauma cranico’ con diagnosi di 7 giorni”.

Intanto, la compagine del patron Alessandro Ricci ha già comunicato che farà ricorso. “Alla luce delle determinazioni del giudice sportivo in relazione alla partita Licata-Siracusa, il Siracusa Calcio 1924 presenterà ricorso. L’incarico è stato conferito agli avvocati Monica Fiorillo, Eduardo Chiacchio e Mauro Di Natale”.

La situazione in classifica

In attesa dell’esito del ricorso, però, il Siracusa sarà costretto a giocare le prossime due gare casalinghe in campo neutro. Inoltre, cambia anche la situazione nella classifica del Girone I di Serie D, dove la lotta per il primo posto era proprio tra il club aretuseo e il Trapani.

A otto giornate dal termine, infatti, i granata guidano la graduatoria con 75 punti. Dunque a causa della penalizzazione inflitta dal Giudice Sportivo i trapanesi allungano ancora di più il distacco dal Siracusa. Gli azzurri, infatti, adesso sono fermi a quota 61 lunghezze. Un gap che a questo punto diventa difficile da colmare e che potrebbe garantire, con un’ulteriore giornata di anticipo, la promozione diretta in Serie C al club di Valerio Antonini.

In alto un frame del match pubblicato sulla pagina Facebook del Licata


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