Civitavecchia, sesso orale al compagno in carcere

Colloquio hot in carcere: donna denunciata per atti osceni

La coppia avrebbe dato libero sfogo alla passione davanti ad altre persone
CIVITAVECCHIA
di
1 min di lettura

Una visita al compagno detenuto nel penitenziario di Civitavecchia è culminata con una denuncia per atti osceni. La donna, arrivata per il consueto colloquio, è finita nei guai dopo essere stata sorpresa in atti sessuali all’interno della sala incontri, affollata in quel momento da altri detenuti e familiari.

La segnalazione dell’episodio risalente a martedì 2 dicembre arriva dall’Osapp, il sindacato autonomo della polizia penitenziaria.

Sesso durante il colloquio in carcere, la ricostruzione

Gli agenti avrebbero bloccato la coppia mentre dava sfogo ai propri bollenti spiriti in pieno orario di visita, procedendo all’immediato allontanamento della donna. Per l’accusa di atti osceni in luogo pubblico, adesso rischia una condanna che va da quattro mesi fino a quattro anni e mezzo di reclusione.

Secondo quanto ricostruito dall’Osapp, il legame tra i due avrebbe avuto origine circa un anno e mezzo fa, quando entrambi erano reclusi nella stessa struttura, seppur in reparti differenti. Dopo la scarcerazione di lei, la relazione sarebbe proseguita tramite una fitta corrispondenza fatta di lettere piccanti fino alla possibilità di incontrarsi durante i colloqui.

Sindacato denuncia percezione distorta delle regole

Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario generale dell’Osapp, Leo Beneduci, che sottolinea come l’episodio, pur interrotto rapidamente dagli agenti, riveli una percezione distorta delle regole da parte di alcuni detenuti, convinti che il carcere sia un luogo dove “tutto è permesso”.

Una deriva che, secondo Beneduci, sarebbe frutto di una gestione penitenziaria “più attenta all’apparenza che alla sostanza”, con conseguenze dirette sulla sicurezza del personale e sul rispetto delle norme.

Per il sindacato, quanto accaduto rappresenta l’ennesima conferma dell’impegno della polizia penitenziaria che, nonostante la cronica carenza di organico e condizioni operative complesse, continua a garantire ordine, professionalità e applicazione delle regole.
TUTTE LE NOTIZIE DALL’ITALIA E DAL MONDO SU LIVESICILIA


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI