PALERMO – Forti perplessità sono espresse dalla Cisl sulle procedure di reclutamento di autisti-soccorritori nella sanità siciliana. La Seus, concessionaria del servizio di urgenza ed emergenza sanitaria si è rivolta ad agenzie di somministrazione di lavoro interinale.
Seus, La Piana (Cisl): “Serve chiarezza”
E proprio questo metodo viene criticato dal segretario regionale della Cisl, Leonardo La Piana, e dal segretario della Cisl Fp Sicilia, Daniele Passanisi. Con una nota inviata all’assessorato regionale della Salute e al presidente della Seus, chiedono “risposte e chiarezza” sulla selezione dei lavoratori interinali che a volte “rappresenta una soluzione temporanea straordinaria” alle carenze di organico ma per il sindacato vanno fatte altre scelte organizzative.
“Sarebbe stato opportuno – sottolineano – che la Seus avesse attivato per tempo il meccanismo della mobilità interna, strumento contrattuale capace di garantire una migliore distribuzione delle risorse umane sul territorio e tutelare il diritto di prelazione nelle future collocazioni”.
Altro punto critico è per la Cisl un eccessivo ribasso d’asta. “Non possiamo permettere – sostengono La Piana e Passanisi – che la scelta dei lavoratori si presti a opacità o discrezionalità, specie in un servizio essenziale alla salute dei cittadini”.

